lacosachiamatapoesia

Geraldina Colotti; L'amaro della solitudine....


Altre stagioniMi strapperò la pellene farò coroneper le rotte dei folliper le mani sorelled’altre lunemi strapperò la pellene farò coroneper le strade ribelliper i tetti e i cancellid’evasionemi strapperò la pellene farò coroneper l’eroe senza un comeche non lascia nessunoal padronemi strapperò la pellene farò coroneper le frasi incompiutedalle mani cadutealtre canzonimi strapperò la pellene farò coronedalle stagioni inverseall’onda senza nomealtre ragioniNeve Ancora invernonessun Palazzo presoL’uomo bevecammina soloAncora invernonessun Palazzo presoTatiana ammiccaStorpi di SarajevoIrina in macchinavomita l’IngegnereAncora invernonessun palazzo presoma abbiamo ancora invernoper impastare neveUn uomo senza sogniè un vincitoreGeraldina Colotti; "La guardia è stanca"  ed. Cattedrale, 2010. Geraldina Colotti, nata a Ventimiglia, ha scontato una condanna a ventisette anni di carcere per la sua militanza nelle Brigate Rosse. Giornalista del quotidiano "il manifesto", cura l'edizione italiana di "Le Monde diplomatique". Ha scritto racconti, poesie, romanzi per ragazzi, testi comici. Fra i suoi libri, "Versi cancellati" (1996), "Sparge Rosas" (2000), "Certificato di esistenza in vita" (2005), "Il segreto" (2003), e, con Vauro Senesi, "Scuolabus" (2002).