Il Setaccio

Già, già, già...


Grazie a Sissy per il commento che mi ha lasciato! Mi capitaspesso di pensare a quel che ho, a ciò che non ho e avrei potuto avere, a quello che ho perso… e a chi ho perso…Sono fermamente convinta che a ciascuno di noi spetti una certa razione di acciacchi. Inevitabilmente il Dolore ci trova e ci consuma, ci rende privi di valore… poi ci abbandona e ci lascia senza più niente, senza neanche più qualcosa per cui soffrire…Cosa ci resta, allora?Forse soltanto un’idea: che, a volte, i grandi dolori servono, perché rendono più grande il cuore: lo fanno più capiente, per raccogliere e custodire le poche, piccole gioie dell’esistenza…Scavando in profondità, ci rendono pozzi immensi… che spetta a noi decidere come riempire… Questo è quello che mi piace credere e ripetermi, forse come semplice, scarna illusione, esile consolazione…Eppure i convincimenti e le consapevolezze concrete dipendono solo dai nostri occhi, da quello che noi decidiamo di vedere…Allora capisco perfettamente cosa intende Sissy quando dice che, a volte, "vorrebbe sparire e apparire in un luogo buio e vuoto dove c'è solo lei"... perchè non bisogna dimenticare mai che è importante imparare a guardare più in là, sempre più in là, dove lo sguardo si perde... dove sarà possibile trovare la vita, l'Amore, la gioia... tutto quel che cerchiamo...