la sete verde

vita e poesia rovesciate


BRENDAN KENNELLYGIU'perché una poesiaogni voltavagiùper la paginacome una stella o una valangache fendela terraperché i semisi annidinonel buioe lentamentecomincinoa diventare(ad esempio)un minuscolocandidofiore perfettonella luce? VERSI TRATTI DA THE ESSENTIAL, raccolta a cura di GIULIANA BENDELLIJACA BOOK EDITORE, 2017pagine 158 e 159GIANDesiderio di libertà, ma anche fascino della conoscenza. Nell'estro creativo si realizza il pensiero.Gusto la metarmofosirespirando il mistero.Palpito per un semeche riscatti la fatica.epimetea fissarmi allo specchio e ritrovarela sensazione di scampato pericolo,la percezione della persistenza del doloretutt' intorno e dentro, profondamente,definitivo.scorro il flusso dei giorni scorsi,ho respirato sempre, ascoltato, agito, tutto è dovuto apparire "normale", mentre il tormentodel tuo dolore mi terrorizza emi paralizza anche ora.benedetta la mia maschera ipocrita,così ben incollatada far sorridere coloro che mi hai affidato per qualche ora.devo essere tanto presenteda desiderare di scomparire,così insceno, la grande farsa della menzogna.ne hanno bisogno i tuoi figli.e dentro mi spezzo ancora e ancora,frantumo ogni parte per nascondereil terrore di addolorarli, sotto ad unospesso tappeto di cinismo.ti vedo sul quel letto candido,meno del pallore della tua pauraimmensa,fiera dell'ennesima resistenza.cara amica, scampata al pericolo,respiri, respiri liberamente e profondamente,ancora.ed io mi aggrappo a questa speranza,come tu ti tieni stretta il tuo respiro.da tempo ho smesso con gli incantamentie con i miracoli. mi attengo alla quietedel respiro. leggi i tuoi libri, sul quel viale bianco fatto di lenzuoladal puzzo di malattia, comoda, tra decinedi cannule, cheti avvolgono come rami di un'edera.quanto la tua forza mi sorprenda, come mi sorprende la sua ineluttabilitànon riesco a spiegarlo:"non lo sono per me", dici.intendendo della tua forza. accetto ciò che avviene, di ora in ora, di giorno in giorno. vado in scena, e lo farò, lo farò