la sete verde

scivola la luce


WALLACE STEVENSTATUAGGIO La luce è come un ragno. Scivola sopra l'acqua. Scivola sopra i lembi della neve. Scivola sotto le tue palpebre e qui tesse le sue ragnatele: le sue due ragnatele.Le ragnatele dei tuoi occhi sono attaccate alla tua carne e alle tue ossa come al soffitto o all'erba.Ci sono filamenti dei tuoi occhi sulla superficie dell'acqua e nei lembi della neve. Versi tratti dalla raccolta - ARMONIUM - all'interno del Meridiano Mondadori curato da MASSIMO BACIGALUPO, dalla pagina 138 alla 141  GIAN Post nota.Almeno così m'apparedal livito di leukòsche ho in serbo.Principio vitaleperchè il vero fermenti.Solo lembo di sognod'intuizione raccolto. ROBERTALa ragnatela, si fa filo di Dio a disegnare e ridare la 'vera vista'. In un moto di amore - tra le cose, anche inosservabili, e il sensibile si unisce insieme alla natura in un sesto senso che fa cucire le parole, e fa vedere oltre  SEVERAL_DGeorges Seurat- Dama seduta con parasole -
fuck notail bisogno di un pensiero ozioso consente di indulgere con me stessa e con la mia banalità; eccomi dunque, ai margini di questo giorno estivo che si sta facendo, disegnare, prima nell'aria, le traiettorie seguite dai miei occhi e, poi,  prendere il blocco segnandole a matita. non mi stupisce notare come la maggior parte dei tratteggi volga all'esterno di porte e imposte spalancate. il verde mi avvince. sono un punto su di una paginetta bianco sporco, con lo sguardo puntato al verde. pioggia, caffè, schubert - quintetto per violoncello: sono quie si alza il sipario sulle piccole cose quotidiane.