la sete verde

mr. Ego


   ad Ego, indiscutibilmente la persona più elegante che conosca,dopo mia madre, a memoria delle sue rughe meravigliose, orascomparse.     JAN SAUDEK
Avanti, prego, leccami l'egosono un essere umano, comprendi, ho bisogno di attenzioni, di relazioni,avanti, prego, leccami l'ego.ancora, per ora, indeterminato l'ammontare di aggiustamenti cui sono disposto, pur di ottenere un'ora del tuo riguardo, avanti, prego, leccami l'ego.distruggo l'essenza stessa del tempo trascorso, dimentico di anni di esperienza, mi ricostruisco vergine,con molta esperienza, avanti, prego, leccami l'ego.ora guardami, guarda come risplendo di luce nuova,come luccicano le squame delle mie molte maschere,avanti, prego, leccami l'ego.nuovi turgori, lunghezze, volumi, determino io le mie geometrie,avanti, prego, leccami l'ego.  JAN SAUDEK
Breve biografia di Jan SaudekGIAN, in Post (piccola) notaStare insiemeper partorire comprensione e accordo.Eravamo brigata esplorativa dei sensio piccola combriccola mal educata.Gruppo di amici teatrantisul palcoscenico vitaleper vincere abulia o curiositàA volte tragedia, altre commedia.fuck notal'erotismo muove, la voglia cresce, non diminuisce,la seduzione è necessità. vuoi fascinazione. Ego vince. l'immagine interiore non radica assiemeagli anni, non s'aggiorna,  vecchia release,rimanendo nella gloria del tempo verde.il fasto giovanile, la bellezza scontata non rispondono allo specchio, e tu li chiami forte, molto forte. la tentazione possibile, a portata di mano,ti seduce, vorace t'inghiotte.mi hai guardato sconcertato nella foto che ci hai fatto, per il mio broncetto alla Zoolander...dovrò pur difendermi dalla tua eternità.maledetto te.