la sete verde

chi è Ariel?


 WALLACE STEVENS IL PIANETA SUL TAVOLO Ariel era contento di avere scritto le sue poesie. Erano di un tempo ricordato o di cose viste che gli erano piaciute. Altre opere del sole erano spreco e scompiglio, l'arbusto maturo intristiva. Il suo io e il sole erano tutt'uno e le poesie, opere del suo io, erano non meno opere del sole. Non importava che sopravvivessero. Quel che contava era che mostrassero qualche lineamento o carattere, qualche abbondanza, anche se appena percepibile, nella povertà delle loro parole, del pianeta di cui erano parte. versi dalla raccolta THE ROCK del 1954, traduzione a cura di Massimo Bacigalupo, nella raccolta edita da Mondadori - I meridiani, 2015 (pagine da 922 a 925)     RADIOHEAD NUDE (2008) GIANPost notaA lui e solo a luiinsegnarono l'ansia del cuoree la parvenza della vanità.Elfo trasparente, istruitoa non abbandonaree visse in solitudinesotto luce d'obliosull'ombra del ricordosopra vita d'ognuno come limite.JE EST UN AUTREchi è Ariel?A me viene in mente D'Annunzio. Non si firmava così?WOODENSHIPchi è Ariel?E chi mai altro potrà dirlo dove, e chi fosse un tizio che si portava a spasso un nome simile? Certo, tenerselo sul tavolo, contento e soddisfatto di se stesso, non è certo che acconci un arcangelo al miglior stato d'animo: si sa che i leoni puntano a dimenare la coda nel vuoto sotto il ramo, piuttosto che languideggiare tra un verso e l'altro, sconfessati del significato pieno del dirsi Ariel. Però è innegabile che il fatto di avergli riconosciuto un'extraterritorialità, con addirittura l'attribuzione di un intero pianeta, non possa avere esercitato un certo fascino, tenendolo infilato nel porta matite, pronto a spingerne fuori di quelle dalle punte più affilatefuck notachiunque fosse ariel, stava sul tavolo di stevens, una voce, un'ispirazione, magari solo un gioco con Elsie. piace immaginare ariel come l'altaresul quale potere e dovere spendere parole e poesie.dall'antico testamento a the tempest di shakespeare,da paradise lost di milton alla Den lille Havfruepiccola sirena di andersen,a la roccia di stevens, ariel esiste in un minuscolo spazio nel tempo,  trasferendo, assieme al proprio nome, una sortadi ricordo e di atout."The planet on the table", il pianeta sul tavolo,che figurazione stupefacente.