OSCAR PETERSON
RAINER MARIA RILKESULLA VIA ASSOLATASulla via assolata, dentro al vecchio troncocavo che da lungo tempo serve a bere e pianoin sè rinnova uno specchio d'acqua, la miasete calmo: l'acqua limpida e il suo flussoprendo in me nel cavo della mano.Bere è troppo, è un atto che tradisce mentrequesto gesto in cui m'indugio porta un'acquachiara alla coscienza.E così potrebbe riposarmi se tu fossi qui,posare pianola mia mano sulla fresca curva della spalla allimite del seno.ART TATUM
fuck nota e rilke, sotto al tiglio.stavo sotto al tiglio,scomoda. non avevobisogno di segreti.dal sentiero saliva un tizio,cicca in bocca, vestito di scuro,color dell'imbrunire.camminata guardinga.vistami, indugiava un istante, toglieva la cicca dalla labbra avide e, posatovi l'indice della mano destra,chiedeva silenzio.siglo taciti accordi da prato?faccio un cenno di assenso al congiurato.