guardiani e ladri di simboli

ROBERTO BOLANO LA SCIMMIA ALL'ESTERNOTi ricordi il Trionfo di Alessandro Magno di Gustave Moreau? La bellezza e il terrore, l'istante di cristallo in cui  si mozza il respiro. Ma tu non ti fermasti sotto quella cupola in penombra, sotto quella cupola illuminata dai feroci raggi d'armonia. Né ti si mozzò il respiro. Camminasti come una scimmia instancabile fra gli dèi perché sapevi - o forse no - che il Trionfo schierava le sue armi nella caverna di Platone: immagini, ombre senza consistenza, sovranità del vuoto. Tu volevi raggiungere l'albero e l'uccello, i resti di una povera festa all'aperto, la terra sterile irrigata di sangue, la scena del delitto dove pascolano le statue dei fotografi e dei poliziotti, e la pugnace vita all'aria libera. Ah, la pugnace vita all'aria aperta! versi da: I cani romantici    GIAN - OSSERVAZIONI SU BOLANOPost notaVieni! Tra faticosi solchisemineremo lotte e utopiefinchè non sorgeranno chiarele luci del futuro.     fuck notasimboli di cristallo, immobilidentro carta e colore, attraggonosguardi famelici, tanto dei cani a guardiache dei ladri.la fame, il bisogno, il desiderio si spengono,pieni di quella quiete elevata.dura pochi istanti, credi ci avere capito tutto.e poi, niente, per fortuna, nulla, davvero.