la sete verde

geni


CESARE PAVESEPaternità Fantasia della donna che balla, e del vecchio che è suo padre e una volta l'aveva nel sangue e l'ha fatta una notte, godendo in un letto, bel nudo. Lei s'affretta per giungere in tempo a svestirsi, e ci sono altri vecchi che attendono. Tutti la divorano, quando lei salta a ballare, la forza delle gambe con gli occhi, ma i vecchi ci tremano. Quasi nuda è la giovane. E i giovani guardano con sorrisi, e qualcuno vorrebbe esser nudo.Sembran tutti suo padre i vecchiotti entusiasti e son tutti, malfermi, un avanzo di un corpo che ha goduto altri corpi. Anche i giovani un giorno saran padri, e la donna è per tutti una sola. E' accaduto in silenzio. Una gioia profonda prende il buio davanti alla giovane viva. Tutti i corpi non sono che un corpo, uno solo che si muove inchiodando gli sguardi di tutti.Questo sangue che scorre le membra diritte della giovane, è il sangue che gela nei vecchi; e suo padre che fuma in silenzio, a scaldarsi, lui non salta, ma ha fatto la figlia che balla. C'è un sentore e uno scatto nel corpo di lei che è lo stesso nel vecchio, e nei vecchi. In silenzio fuma il padre e l'attende che ritorni, vestita. Tutti attendono, giovani e vecchi, e la fissano; e ciascuno, bevendo da solo, ripenserà a lei. MaternitàQuesto è un uomo che ha fatto tre figli: un gran corpo poderoso, che basta a se stesso; a vederlo passare uno pensa che i figli han la stessa statura. Dalle membra del padre (la donna non conta) debbon esser usciti, già fatti, tre giovani come lui. Ma comunque sia il corpo dei tre, alle membra del padre non manca una briciola né uno scatto: si sono staccati da lui camminandogli accanto.La donna c'è stata, una donna di solido corpo, che ha sparso su ogni figlio del sangue e sul terzo c'è morta. Pare strano ai tre giovani vivere senza la donna che nessuno conosce e li ha fatti, ciascuno, a fatica annientandosi in loro. La donna era giovane e rideva e parlava, ma è un gioco rischioso prender parte alla vita. È così che la donna c'è restata in silenzio, fissando stravolta il suo uomo.I tre figli hanno un modo di alzare le spalleche quell'uomo conosce. Nessuno di lorosa di avere negli occhi e nel corpo una vitache a suo tempo era piena e saziava quell'uomo.Ma, a vedere piegarsi un suo giovane all'orlo del fiumee tuffarsi, quell'uomo non ritrova piú il guizzodelle membra di lei dentro l'acqua, e la gioiadei due corpi sommersi. Non ritrova piú i figlise li guarda per strada e confronta con sé.Quanto tempo è che ha fatto dei figli? I tre giovanivanno invece spavaldi e qualcuno per sbaglios'è già fatto un figliolo, senza farsi la donna.brani tratti da LAVORARE STANCA    GINO ROSSI riposo in Bretagna
fuck nota un uomo, con i propri versi, si fotografa l'anima. (e tanti saluti a mille interpretazioni.)