la sete verde

nell'esatto splendore della metamorfosi


JORGE RIECHMANNLo splendore della metamorfosiHai guadagnato quella punta di cattiveria che serve ai buoni per essere autenticamente buoni.Hai guadagnato quel pizzico di oscenità che serve alle donne per essere autenticamente misericordiose.Hai guadagnato la dozzina di scale, retrostanze e doppi fondi che serve ai cervelli per essere autenticamente immaginativi e precisi.Hai guadagnato un paio di chili, che fanno di te una dea anteriore all'era delle liposuzioni.Da un giorno all'altro il cambiamento è infinitesimale. Ma i giorni contraggono debiti con settimane, le settimane impongono norme ai mesi, i mesi lanciano rigorosi ultimi avvertimenti contro gli anni, impercettibilmente e senza compromessiSono passati quattro anni e sei un'altra - la stessa, certo, e un'altra -, la metamorfosi si è compiuta.Quando entri nel letto alle sei di mattina dopo avere lavorato tutta la notte e vuoi fare l'amorevorrei ammazzarti, ma desidero molto di piùbenché  mi senta confuso come un pesce gettato in piena luce dalle profondità del sonno subacqueonelle tue pieghe più bianche e segrete scoparti, amica dolcissima, mentre si fa mattina stentatamente in questo quartiere di cristiani bmw e glaciali prati inglesi che non abbiamo scelto e dal quale speriamo di poter fuggire presto.Hai schivato la bava della morte afferrata a un filo di riso e di paura accecante,hai guadagnato la vita nei giorni che la vita era tormento e anche in quelli ch'era gioco,sei qui, intatta e ricreata, inconcepibile e inconfondibile, specchiante nella forza algebrica del desiderio, nell'esatto splendore della metamorfosi.Che belle siete, ragazze brune dagli occhi chiari!Sei la mia donnaed è tale il mio orgoglio che ho dovuto scriverti questo messaggio, per fartelo pervenire via fax il 17 dicembre del 1994.  versi dalla raccolta AMO IL TUO CORPO IMPERFETTO MARK LANEGANWEDDING DRESS  fuck notaquel tuo occhio surrealista, deformante nel visus,dall'enorme lente di ingrandimento che ti ostini portare al collo, osserva, maniacalmente, il panemiracoloso del divenire.metamorsosi metaforica è quella invisibile agliocchi, presente nella delicatezza, deliziosa, dellacompassione.ore, amore, chili, nel cartoccio di pensieri riposti oppure nascosti, nella tasca profondadella considerazione o, a mezzo fax.il tempo convenzionale passa, in un immoto vicinissimo al magicoche fa ingiallire la carta da versi.