nota introduttiva:avviso cheil post potrebbe rivelarsi davvero lungo e di scarso interesse. CEES NOOTEBOOMWallace Stevens Some things, nino, some things are like this1.Roucon, roucon, Don Don tom tom, c'est moi, lobster Bombay with mango chutney, hoyo hoy, voglio cominciare così con le più frivole note del tuo lento graduale di poeta pensante e cantore.Qui bisogna essere educati, lo so, davanti a questo potente signore cha ha mutato la poesia da canto e lamento in suprema finzione, realtà vista dal poeta sull'orologio del suo attimo, senza mito né credo, un antivaticano con i titoli come totem: Notes toward a Supreme Fiction, Meditation Celestial and Terrestrial, The Ultimate Poemi is Abstract.2.Per te niente sogni tra la poesia e le cose, hai respinto il racconto del dio sole che il sole stesso si oscura per te, non era che seduzione, adulazione, rapimento dall'unica esistenza questa unica volta, qui, ora sul casuale pianeta.Eri pesante nel corpo, nel lento e trascinante scorrere dei tuoi versi, e tuttavia, hoyo, roucou, tom tom, Canonico Aspirina e Nanzia Nunzio hoobla hoobla how con i tuoi fronzoli francesi tra i paragrafim triangolo di piccola esultanza, intorno al basso continuo di un fuco in meditazione.La tua legge è di marmo: la tua invenzione più alta scrivere verso per ronzante verso il mundo tuo solo è ora il nostro, realtà, sempre vestita di un altro pensiero, e solo perfetta come poesia.3.Adieu, waving adieu adieu a colui che non esiste,adieu, perché bisogna far senza, sempre, e in lucidità con lo sguardo più acuto, sempre. Quel che ti è riuscito nel tuo inconfutabile palazzo di parole vale ancor oggi: l'assioma del sole, il diktat della pera e della roccia, e va ribadito perché questa era la lezione: it is possible, possible, possible. It must be possible.Se non è una garanzia!Adieu, adieu.Versi da Luce Ovunque EDWARD MANET, NANA' (1877)
Quel che ti è riuscito nel tuo inconfutabile palazzo di parole vale ancor oggi
nota introduttiva:avviso cheil post potrebbe rivelarsi davvero lungo e di scarso interesse. CEES NOOTEBOOMWallace Stevens Some things, nino, some things are like this1.Roucon, roucon, Don Don tom tom, c'est moi, lobster Bombay with mango chutney, hoyo hoy, voglio cominciare così con le più frivole note del tuo lento graduale di poeta pensante e cantore.Qui bisogna essere educati, lo so, davanti a questo potente signore cha ha mutato la poesia da canto e lamento in suprema finzione, realtà vista dal poeta sull'orologio del suo attimo, senza mito né credo, un antivaticano con i titoli come totem: Notes toward a Supreme Fiction, Meditation Celestial and Terrestrial, The Ultimate Poemi is Abstract.2.Per te niente sogni tra la poesia e le cose, hai respinto il racconto del dio sole che il sole stesso si oscura per te, non era che seduzione, adulazione, rapimento dall'unica esistenza questa unica volta, qui, ora sul casuale pianeta.Eri pesante nel corpo, nel lento e trascinante scorrere dei tuoi versi, e tuttavia, hoyo, roucou, tom tom, Canonico Aspirina e Nanzia Nunzio hoobla hoobla how con i tuoi fronzoli francesi tra i paragrafim triangolo di piccola esultanza, intorno al basso continuo di un fuco in meditazione.La tua legge è di marmo: la tua invenzione più alta scrivere verso per ronzante verso il mundo tuo solo è ora il nostro, realtà, sempre vestita di un altro pensiero, e solo perfetta come poesia.3.Adieu, waving adieu adieu a colui che non esiste,adieu, perché bisogna far senza, sempre, e in lucidità con lo sguardo più acuto, sempre. Quel che ti è riuscito nel tuo inconfutabile palazzo di parole vale ancor oggi: l'assioma del sole, il diktat della pera e della roccia, e va ribadito perché questa era la lezione: it is possible, possible, possible. It must be possible.Se non è una garanzia!Adieu, adieu.Versi da Luce Ovunque EDWARD MANET, NANA' (1877)