la sete verde

almeno una volta ogni tanto


RECIPROCITA'di WISLAWA SZYMBORSKACi sono cataloghi di cataloghi.Poesie sulle poesie.Drammi su autori recitati da attori.Lettere a causa di altre lettere.Parole per spiegare parole.Cervelli intenti a studiare il cervello.Tristezze contagiose come una risata.Carte che provengono dal macero di carte.Sguardi veduti.Casi declinati secondo i casi.Fiumi grandi con serio contributo dei piccoli.Boschi ricoperti di bosco fino al ciglio.Macchine adibite a fabbricare macchine.Sogni che all'improvviso ci destano dai sogni.Salute necessaria per tornare in salute.Tanti scalini a scendere quanti sono a salire.Occhiali per cercare occhiali.Respiro che inspira ed espira.E almeno una volta ogni tantoci sia l'odio dell'odio.Perché alla fin finec'è l'ignoranza dell'ignoranzae mani reclutate per lavarsene le mani.Versi da BASTA COSI', Adelphi, 2012      Il dolore dell'arte(l'arte del dolore) FRIDA KAHLO 
         two facessole e janáček.caffè tiepido.sveglia inutile.jeans,felpa,scarponcini,giacca.mucchi di foglie di colore immaginabile,misteri autunnali.folate di vento che seminano e disperdono.nuovi rumori.l'odore di freddo, senza il freddo.la mani in tasca,le dita che rigirano una pietruzza bianca.quiete nel piccolo mondo monotono.rami caduti a terra, senza avvertire.piccole variazioni al paesaggio.continue.detesto l'autunno.troppo colore, troppo fragore.troppa abbondanza. eccessi.il verde del prato piccolo.che stai facendo.come stai.vieni qui.cambiamo i fattori quotidiani,non cambia il quotidiano.poco di noia,po' di attesa,piccoli pensieri da azionare,qualche lusinga,compensazione.la giornata è tratta.