la sete verde
"Avete 'n vo' li fior' e la verdura | e ciò che luce od è bello a vedere; | risplende più che sol vostra figura: | chi vo' non vede, ma' non po' valere." Guido Cavalcanti
« dove passerai l'eternità | il tempo espanso, completamente » |
Post n°339 pubblicato il 02 Luglio 2019 da bluaquilegia
Aram Khachaturian
JOSE' SARAMAGO Le parole sono nuove: nascono quando
Nicholas Lens
gian
Note légère WOODENSHIP Se non già nuove, basta poco a renderle come nuove:un tono in più o in meno, un mezzo tono appena sfumato nella voce. Ed una dissolvenza nelle parole, che ne dia il sapore d'un richiamo lontano, ripetuto, eppur sempre nuovo.
NIKOLAI RIMSKI-KÓRSAKOV
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che adorna pentagrammi di spazio e tempo.
Antesi supplice come partitura di ottavino.
Cosmo di versi
come arcobaleni infilati
nei recessi occulti dell'essere.
Note légère
È una sofferenza che il ricco patrimonio della nostra lingua, talora sia utilizzato per oltraggiare, ingannare, emarginare o alterare la realtà; nessun vocabolo di merita una tale uso. Bonora. Gian
https://youtu.be/kmeNk5Vk8lE