la sete verde

démodé a ferragosto

WALLACE STEVENS

L'INIZIO

Dunque dell'estate restano queste poche macchie
e la ruggine e il marcio della porta da cui lei passò.

La casa è vuota. Ma è qui per lei sedeva
pettinandosi i capelli umidi, una luce intatta,

perplessa dalle loro più scure iridescenze.
Era questo lo specchio in cui lei guardava

l'essere del momento, senza storia,
l'essenza dell'estate perfettamente percepita,

e sentiva la sua allegria campestre e sorrideva
ed era sorpresa e tremava, mani e labbra.

Da questa sedia raccoglieva il suo vestito,
il tessuto più raffinato e più ampio,

tessuto da un tessitore per dodici rintocchi...
Il vestito è abbandonato sul pavimento.

Ora i primi tutoyers della tragedia
parlano piano, per iniziare, nelle gronde.

versi tratti dal Meridiano Mondadori dedicato a W. Stevens e 
curato da MASSIMO BACIGALUPO, si trovano alle pagine
dalla 742 alla 743 

tobias: regali d’agosto

fuck nota démodé

l'estate torrida è girata di spalle,
si allontana lentamente e brucia la
terra sfortunata su cui poggia i piedi roventi.
assieme alla terra brucia l'etica, vanno in fumo, disperdendosi
in aria, millenni di tentativi di pensiero.
dalla ruota alla meccanica dei quanti, nulla è cambiato.

della quotidiana insussistenza, che mi obbliga ad un certo grado di
rassegnata partecipazione sociale,
non resta molto a stupirmi, dal momento che,  molto di questo nulla,
l'ho già visto ripetere la farsa assegnata.

questo frammento storico vede un'aggressività in forma accelerata,
sostituirsi alla possibilità di una riflessione, troppo lenta e fuori moda,
rifiuto ed avverso il bit, la politica del tweet, il neo pensiero facebook,
gli slogan su stoffa od in qualunque altra forma si presentino, i dogmatismi,
l'incasellamento e la classificazione, la scaltrezza manipolativa.

sono demodé, amo e continuerò ad amare
la condivisione riflessiva, l'assenza di secondi fini,
la schiettezza del dialogo, l'eleganza formale,
la passione come sostegno alla riflessione,
proteggere il pensiero altrui, cambiare idea,
 avere nuove idee, abbracciare cause,
molto di più persone, comunicare con calma,
poter esprimere liberamente ciò che penso e
che provo, dissentire, ascoltare attentamente
pensieri differenti ed opposti circostanziati,  
la mia libertà che esiste in virtù di quella altrui,
gli ideali, la speranza, l'incertezza consapevole
del divenire nello sviluppo del pensiero,
il mu, la logica simbolica ed un sacco di altra roba.

propizio domani di ferragosto