Creato da bluaquilegia il 06/01/2014

la sete verde

"Avete 'n vo' li fior' e la verdura | e ciò che luce od è bello a vedere; | risplende più che sol vostra figura: | chi vo' non vede, ma' non po' valere." Guido Cavalcanti

 

Messaggi del 25/11/2020

combinazione smarrita

Post n°477 pubblicato il 25 Novembre 2020 da bluaquilegia

LE CONFESSIONI DELLA MACCHINA
CHE SA LEGGERE

di

 

WISLAWA SZYMBORSKA

Io, Numero Tre Più Quattro Fratto Sette,
sono noto per vaste competenze linguistiche.
Ho decifrato mille e mille lingue
che uomini estinti
hanno adottato nella loro storia.

Tutto quando hanno scritto con i loro segni,
sebbene ormai schiacciato da strati di catastrofi,
lo estraggo e riproduco
nella forma primaria.

Non per vantarmi -
leggo anche la lava
e sfoglio la cenere.

Illustro sullo schermo
ogni cosa menzionata,
quando fu realizzata,
di cos'è fatta e a quale scopo.

E se prendo lo slancio
controllo alcune lettere
e correggo gli errori
di ortografia.

Lo ammetto: alcuni termini
mi creano problemi.
Non so ancora, ad esempio, spiegare esattamente
gli stati definiti "sentimenti".

Così è per "anima", espressione bizzarra.
Per ora ho stabilito che è una specie di nebbia,
più duratura, pare, degli esseri mortali.

Ma l'impiccio maggiore è la parola "sono".
Sembra un'attività più banale,
svolta universalmente, ma non collegialmente,
nel pre-tempo presente,
nel modo imperfettivo,
anche se, com'è noto, perfetto ormai da tempo.

Ma questo può bastare come definizione?
Disturbi sulla linea, brusio e stridor di viti.
Il tasto della Centrale non luccica ma fuma.

Mi sa che chiedo un aiuto fraterno
al compare Due Quinti Di Zero Barra Un Mezzo.
E' un matto, a dire il vero,
però ha idee eccellenti.

 

 

 

 

 

QUADRATO MAGICO
particolare da Melancolia I

 

ALBRECHT DURER

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

two faces

la realtà, un tavolo coperto di fogli,
carta, cartaccia.
la realtà, il prato coperto di foglie secche.
la realtà, il peso quotidiano.
la realtà, ben distante da luoghi comuni,
immaginette gentili, mani tese,
colori pastello.
la ricerca di soluzioni, una realtà
parallela, una costante definita,
numericamente definita, reale.
i numeri sono un rifugio elegante,
infinito, confortevole. 

- ciao, sono sicuro che stai bene.
grazie, tu come stai?

questa conversazione la conservo per me,
per il semplice motivo che inizia con
una gentilezza, non chiede, 
non blocca all'angolo, è priva di aspettative,
matematicamente perfetta.

 

 

 

 
 
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2020 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 

ULTIME VISITE AL BLOG

emma01bluaquilegiaossimorareleardglwoodenshipje_est_un_autrecassetta2leggereePerturbabiIecaffeinadgl51anima_nomade0gianor1Perturbabileseveral1
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963