Sogni liberi

nei giorni


Quotidiani gesti mi accompagnano In una tregua emotiva e Mi trascinano ogni giorno nell’abitudine di una vitaDal colore approssimativo al grigioQuasi come, se dovessi adattarmi alla stagione autunnaleChe è appena giuntaMi spoglio come un albero delle foglie , dei miei pensieriRelegandoli a questo foglioE quell’ingiallire lento e costanteQuell’afflosciarsi strutturale che porta al declinoFa di me, un oggetto forse inutile e stranoNonostante vivi , nonostante mi emozioniIn una musica, nel vedere un fioreNel guardare un filmÈ strano sentirsi comparsa di una situazioneDisagevoleDi un contesto di totale appiattimento emotivoProprio quando la ribellione dell’animaChiede soluzioneÈ un enigma complicato dalla improbabile soluzioneMi specchio in meCercando la parte piu’ pura e buonaEvitando di soffermarmi sulle rughe piu’ evidentiMi guardo , penso sospiroSorridoSi, si, sorrido per questa mia sensibilità , delicata e fragileNon identificabile ad un uomo Che mi porta a scrivere le mie emozioni, ogni giornoCon un  inchiostro , nero, come la notteOve si addormentano per un sogno nuovo.