L'AMORE E' ETERNO

IL CODICE DA VINCI


Per chi non l'avesse letto, prima di introdurre l'argomento vi scrivo il contenuto: E' una tranquilla notte parigina e nulla traspare dalla classica, impenetrabile facciata del museo del Louvre, appoggiato sulla riva della grande Senna. Un dramma si sta consumando al suo interno, nella Grande Galleria: il vecchio curatore Saunière, ferito a morte, si aggrappa con un ultimo gesto disperato a un dipinto del Caravaggio, fa scattare l'allarme e le grate di ferro all'entrata della sala immediatamente scendono, chiudendo fuori il suo inseguitore. L'assassino, rabbioso, non ha ottenuto quello che voleva. A Saunière restano pochi minuti di vita. Si toglie i vestiti e, disteso sul pavimento, si dispone come l'uomo di Vitruvio, il celeberrimo disegno di Leonardo da Vinci. La scena che si presenta agli occhi dei primi soccorritori è agghiacciante: il vecchio disteso sul marmo è riuscito, prima di morire, a scrivere alcuni numeri, poche parole e soltanto un nome: Robert Langdon. Ed è proprio lui, lo studioso di simbologia, scortato dalla polizia sul luogo dell'omicidio, a capire immediatamente che l'anziano storico dell'arte ha lasciato un messaggio oscuro e pericoloso. Di fronte a Langdon si presenta la partita più difficile della sua carriera: giocare a distanza di secoli, e a rischio della propria vita, contro il genio stesso di Leonardo da Vinci. La scoperta è sconvolgente: il grande pittore rinascimentale proteggeva un distruttivo codice segreto. Con gli enigmi nascosti nei suoi dipinti, con i suoi ingegnosi marchingegni e con la spaventosa forza di una setta segreta che da secoli ha sempre tentato di trasformare la storia dell'umanità. Laggiù, come un miraggio irraggiungibile, "La Gioconda" e "L'ultima cena" attendono il nostro geniale e improvvisato detective. Chi era realmente Leonardo da Vinci? Cosa hanno nascosto per secoli i Templari? Quale chiave dà accesso al segreto del Santo Graal? L'America intera si è appassionata a questi interrogativi e ha decretato Dan Brown scrittore dell'anno (al primo posto in classifica da sette mesi). Il suo romanzo, tradotto in tutti i paesi del mondo, ha spiegato a milioni di lettori perché, in definitiva, Monna Lisa, nel celebre ritratto della Gioconda, sorride. Perché? Ciò che sto per scrivere in commento al blog di ciuffogrup non è un attacco nei suoi confronti ma solo l'esprimere una differenza di opinioni.. tra poco uscirà il film tratto dal libro di Dan Brown "IL CODICE DA VINCI" da me molto atteso visto che ho letto il libro e sarei ben lieta di vedere anche ciò che uno immagina mentre legge.. Parto dal fatto che inizialmente non credevo a ciò che leggevo, pensavo infatti che fosse una storia inventata basata su luoghi realmente esistenti (vedesi il Louvre) ma poi a mano a mano che scorrevo le pagine in una lettura più approfondiva molte cose mi sembravano vere, non sto dicendo che tutto il libro sia vero, anche perchè la storia dei due giovani che si trovano implicati in questa faccenda, Longdon e la nipote di Sunier, che scappano per cercare il Graal e scoprire una lunga storia sulla scomparsa dei genitori della ragazza sono, a mio parere, basati sulla fantasia dell'autore, ma ad esempio la storia sul Graal, su Maddalena, dove si preasume che la donna in questione al momento della morte di Gesù aspettasse un figlio da quest'ultimo; il fatto che nel quadro dell'ultima cena raffigurato da Leonardo da Vinci ci fosse la Maddalena tra gli apostoli, che molti testi del Vecchio Testamento fossero stati strappati e gettati via da Costantino il re che regnava in quel periodo storico, a parer mio sono cose vere..il libro spiega che esistono dei testi come ho scritto sopra appartenenti al vecchio testamento fornito dagli apostoli, che furono strappati perchè a quel tempo la Chiesa stava perdendo potere e l'unica via di uscita era santificare e sottolineare le doti di Gesù Cristo designando lui non come una persona umana ma come un santo, e dato che la Chiesa è sempre stata la prima a provocare guerre, distruzioni, a causa della sua sete di potere, credo e ripeto IO CREDO in ciò che lui ha scritto e di conseguenza anche al fatto che la Maddalena aspettasse un figlio da Gesù..lui era per prima cosa un uomo come noi..e poi sicuramente il figlio di Dio, ma era umano..UOMO = DEBOLEZZE..Per me è tutto..a voi le vostre opinioni!!