Bhè very no..però un po' si..per quante ne ho passate credo che un libro non basterebbe per far capire quante ne ho sopportate di disavventure in questi anni..Il problema che ultimamente non mi faceva dormire la notte e quando ero sveglia mi angosciava sembra essere quasi risolto..sembra perchè alla fine non è del tutto finita la cosa, ora ci rimettiamo alla sentenza di domani..proprio oggi quando stavo per rilassarmi e cercare di dimenticare la storia del negozio (ho contattato effetti che però ancora non ha risposto alla mia mail, chissà perchè), che mia madre mi dice che mia nonna si deve operare di cataratta..ma che è???si sono tutti messi d'accordo per farmi avvilire e scoppiare la testa??mia nonna ha 81anni..domani le fanno l'elettrocardiogramma e poi decidono il giorno dell'operazione..ok la cataratta non è una cosa grave..ma per una persona giovane non per un'anziana signora (conoscendo poi lei) di 81 anni..vabbò..cisarò quel giorno, anche se non andrò all'operazione sarò comunque lì per confortarla anche se lei con gli anni è cambiata e io non riesco a tollerarla a volte..ma le voglio TROPPO bene!!Comunque il discorso del negozio è spuntato anche quest'oggi..mia madre mi ha detto di cercarmi un lavoro migliore nonostante le avessi espresso con tutta la mia volontà che il lavoro ideale è aprire l'attività..ma sembra che io debba esaudire i suoi desideri e non solo..Francesco dice che devo tornare a studiare, andare all'uni perchè prima volevo fare l'avvocato..secondo lui è molto più semplice essere avvocato che commerciante e sempre secondo lui (perchè ormai credo di aver imparato a conoscerlo) posso accontentarmi di studiare per 10 anni e poi chissà magari diventare la collaboratrice di un avvocato o una stupida segretaria di avvocato..ma cosa???ma scherziamo??non esiste..io aprirò il negozio anche se dovessi fallire una, due, 10, 100 volte..anche mia madre dice che secondo lei fallirò..ma la mia risposta è stata "meglio un giorno da leone che 100 da coglione".. sembra che ho ucciso qualcuno..o che nella mia vita voglio fare la ladra (oggi giorno è un lavoro difficile anche quello vista l'affluente occupazione per questo tipo di lavoro".Se necessario andrò a Milano, come ho sempre sognato da quando ero piccola..ognuno di noi ha dei sogni e se gli altri possono realizzarli li realizzerò anche io..Francesco vuole fare un manster (sono sicura che si farà fuori Roma) non mi sembra di avergli detto no rinuncia e soprattutto rinuncia per me..anzi gli dico vai..quella è la tua vita..è giusto che tu la vivi, come è giusto che io vivo la mia, che tu la condividi oppure no..Vabbè amici io vado..vedo se riesco a passare per qualche blog almeno a salutare..scusate se vi annoio e vi trascuro..VI VOGLIO BENE..siete grandi!!