Post N° 1011

"Alle volte ho voglia di mollare tutto, scappare dal mio compromesso con la vita, andare il piu' lontano possibile e ricominciare daccapo come se non fosse successo nulla. E cosi' nascondo dentro un biglietto di sola andata tutti i desideri di una vita. Ma quando sono li' e mi sembra di essere felice... sento che qualcosa non va. Mi manca qualcosa. Mi manca il mio funerale. Mi manca quel sottile piacere di vedere senza essere visto come si sta senza di me, se manco a qualcuno, se qualcuno mi ricorda. E cosi' giustifico dentro un biglietto di ritorno la mia incapacita' di vivere senza compromessi. Ritorno sui miei passi avendo l'accortezza di fermarmi poco prima, dietro l'angolo, per vedere cosa succede, per vedere il vuoto della mia assenza. E cosi' realizzo un immaginario collettivo... assistere al proprio funerale.Guardandomi intorno, pero', mi accorgo che ci sono solo io e il mio doppio."Sono perfette per me queste parole..anche io vorrei partire(lo dico sempre ma poi non lo faccio mai) per un luogo sconosciuto dove nessuno mi trova..poi chi se ne frega del resto del mondo..poi non so perchè ma non ho mai il coraggio per farlo..