Un Chaud Esprit

Post N° 13


Si sentiva sporco. Continuava a ripeterlo...cosė gli ho proposto di farsi una doccia. Una doccia da solo. Poco dopo sento che mi chiama. Io entro in bagno con il solito pareo addosso e lui era li. Nella doccia nudo, con l'acqua che gli scorreva sul petto, tra i peli, e arrivata al cazzo floscio faceva una cascatella. Era cosė invitante da dissetarsi. Gli chiedo che vuole. Mi domanda se puō fare pipė nella doccia. Gli dico di si. Poi, un pō imbarazzato mi chiede se posso tenerglielo io mentre fa pipė. Non vedo dove sta il problema. Poi la vera domanda: " ti va se te la faccio in bocca?". Scusa. No. Mi sono tolto il pareo e sono entrato in doccia. Finchč faceva pipė gli mangiavo le palle. Il suo cazzo diventava duro e lui non riusciva pių a pisciare. Gliel'ho succhiato. Lui godeva. Godeva. Mi teneva la testa e si sbatteva la mia bocca. A quanto pere tutto quell'imbarazzo era andato via con la sporcizia. Glielo succhio finchč non viene. Poi con una scusa lo caccio via di casa. Non l'ho nemmeno baciato. Lui voleva. Io no. Ieri mattina arriva mio papā e mi dice che Diego č passato e voleva sapere se ero a casa. Oggi pomeriggio torno a casa e mia mamma mi dice che in questi giorni viene Diego perchč deve fare dei lavori in bagno. Fanculo.