Tutti i miei sbagli.

Come un polpo sbattuto


Come un polpo sbattuto ancora vivo contro lo scoglio si arricciolavano i miei pensieri a Bari fra le barche verdi e gli inviti favolosi dei venditori di quella iridescente pena; ma io non avevo che una moneta d'impazienza e di notte, una moneta nera dei paesi dell'interno, che soffoca le case fra orizzonti di corda su cui oscilla la tarantola - un'altra pena; e tu un'altra, quando dicesti: la pietà è più forte dell'amore. Più rapida è volata che il mio odio la mano sulla tua guancia. VITTORIO BODINI(da “Dopo la luna”, Sciascia, 1956)