Domenica 27 gennaio, la nostra comunità è stata onorata di accogliere il Vescovo Guido Gallese in occasione del centenario del nostro Oratorio parrocchiale.Infatti, il circolo "Don Bosco" è stato, ed è un punto di riferimento per i giovani frugarolesi, ed è molto significativo poter festeggiare i suoi cent'anni di servizio.Dal 1913 a questa parte, infatti, ha "cresciuto" generazioni di compaesani, nello spirito cristiano, nella voglia di stare insieme e di mettere le proprie capacità al servizio degli altri.Molta la partecipazione da parte della popolazione, difatti la festa è stata organizzata dai frugarolesi stessi, che hanno sentito nel profondo dei loro animi la necessità di dover contribuire in prima persona ad un avvenimento così importante.Chi ha raccolto e organizzato le foto dell'Oratorio nel corso degli anni, chi ha intervistato i "non più giovani" oratoriani, chi ha messo a disposizione le proprie doti artistiche e canore e chi si è fatto carico del rinfresco: tutto ciò ha dato la possibilità di trascorrere insieme un pomeriggio gioioso e ha permesso un'eccellente riuscita della festa, con tanto di fuochi d'artificio!Cogliamo l'occasione per ringraziare veramente tutti: senza il contributo di ciascuno, non avremmo avuto una così bella festa.Non dimentichiamo le parole che il Vescovo ci ha rivolto nell'omelia : l'esortazione a "riparare le crepe " nella comunità per essere sempre una comunità viva e attenta ai bisogni di tutti .Un arrivederci quindi a sabato prossimo proprio nell'oratorio con lo spettacolo teatrale "In nome della Madre" messo in scena dalla compagnia teatrale"Teatro Insieme.
Cent'anni (ma ben portati!)
Domenica 27 gennaio, la nostra comunità è stata onorata di accogliere il Vescovo Guido Gallese in occasione del centenario del nostro Oratorio parrocchiale.Infatti, il circolo "Don Bosco" è stato, ed è un punto di riferimento per i giovani frugarolesi, ed è molto significativo poter festeggiare i suoi cent'anni di servizio.Dal 1913 a questa parte, infatti, ha "cresciuto" generazioni di compaesani, nello spirito cristiano, nella voglia di stare insieme e di mettere le proprie capacità al servizio degli altri.Molta la partecipazione da parte della popolazione, difatti la festa è stata organizzata dai frugarolesi stessi, che hanno sentito nel profondo dei loro animi la necessità di dover contribuire in prima persona ad un avvenimento così importante.Chi ha raccolto e organizzato le foto dell'Oratorio nel corso degli anni, chi ha intervistato i "non più giovani" oratoriani, chi ha messo a disposizione le proprie doti artistiche e canore e chi si è fatto carico del rinfresco: tutto ciò ha dato la possibilità di trascorrere insieme un pomeriggio gioioso e ha permesso un'eccellente riuscita della festa, con tanto di fuochi d'artificio!Cogliamo l'occasione per ringraziare veramente tutti: senza il contributo di ciascuno, non avremmo avuto una così bella festa.Non dimentichiamo le parole che il Vescovo ci ha rivolto nell'omelia : l'esortazione a "riparare le crepe " nella comunità per essere sempre una comunità viva e attenta ai bisogni di tutti .Un arrivederci quindi a sabato prossimo proprio nell'oratorio con lo spettacolo teatrale "In nome della Madre" messo in scena dalla compagnia teatrale"Teatro Insieme.