sfoghi

14 agosto


giornata iniziata male!mentre venivo al lavoro, con strada deserta alle 7 di mattina, passando per una piccola frazione, con nessuno in giro, , alla velocità di circa 80 km. (vero è veloce ma veramente non cera nessuno), mi accorgo che c'è una macchina civetta con l'autovelox.visto che non ho notato cartelli che lo indicassero sono tornato in dietro, ho preso il cellulare e ho ripreso il percorso in modo da evidenziare che non vi sono cartelli, tranne uno minuscolo attaccato al cartello di ingresso al paese (dimensione 20cmx15cm).come dicevo riprendo il tutto con il cell e in prossimità della macchina l'agente scende e mi ferma, invendo contro di me perchè lo stavo controllando e che siamo tutti dei bastardi deste di c... perchè continuiamo a fare le foto e le riprese e che lui è in regola. io con le biuone cerco di calmarlo dicendogli che se è in regola non vi è nulla da temere e che in ogni casoè un dipendente pubblico e come tale è pagato dai contribuenti che possono anche fare verifiche.lui si incavola ancora di più dicendo che è un agente di pubblica sicurezza (e con questo' sempre dipendente pubblico è), in ogni caso voleva vedere i documenti e che mi avrebbe identificato(voleva forse essere una minaccia!).sempre con bei modi gli ho chiesto di calmarsi che non c'era nessun problema, gli ho dato i documenti che mi ha restituito senza neanche prendere un dato, dicendo che potevo andare.naturalmente il cell era sempre acceso, e visto che mi ha insultato vedrò se rivolgermi al comando di pertinenza per le dovute scuse!ho molti amici dipendenti pubblici e se uno rispetta le regole non deve temere nulla, mi viene da pensare che l'agente ha peccato un pò di inesperienza e arroganza rispetto al ruolo che riveste (inoltre avrà avuto 20 anni). ma tantè servirà sia a me che a lui.buon ferragosto.