sfoghi

stanchezza

purtroppo in queste periodo, vuoi gli impegni professionali vuoi il tempo che siamo passati dal caldo al freddo, sarà che sono raffreddato ma mi sento più stanco del solito.

 Arrivo a casa la che sono distrutto e sinceramente faccio molta fatica a guadare la tv, si lo so non la guardo quasi mai, ma se mi metto a leggere un libro rischio di addormentarmi alla seconda pagina e quindi spero che nel piccolo schermopaossa apparire un qualche film che mi riesca a tenere sveglio fino alle 10,30 di sera, in modo da non svegliarmi alle 4 di mattina.

penso che questa fine anno si presenterà con grossi cambiamenti sia in termini professionali che di attività extra, comincio ad essere stanco della monotonia che si è creata.

che ne sò potrei affrontare tigri del borneo a mani nude, lanciarmi con un paracadute, potrei lancire una bomba sull'isola dei famosi, qualche cosa del genere...

va beh mi sto dilungando, passiamo al libro che mi ha consigliato holacrisidelnidopieno, si tratta di un preve trattato di willy pasini sulla gelosia. premetto che non avevo letto nulla di pasini e che l'ho trovato molto scorrevole e assolutamente non noioso, spesso i socilogi e gli psicologi tendono a utilizzare paroloni per impressionare l'interlocutore, ma in questo caso facendo spesso riferimento a lettere o esperienze di suoi lettori/pazienti diventa tutto più scorrevole e capibile.

Trama: è un escursus su  i vari aspetti della gelosia facendo riflettere il lettore su quali possono essere le varie tipologie di gelosi e di gelosia. partendo sempre dal presupposto che non esiste amore senza un briciolo di gelosia, c'è chi lo riesce a governare meglio chi meno e anche chi invece attiva dei meccanismi di attacco o di difesa a seconda anche di quello che è stato il proprio trascorso infantile.

quindi atenzione alla gelosia, come in alcune arti marziali, sfruttiamo la forza della gelosia contro di essa per imparare a vivere meglio e per lasciar vivere meglio anche l'oggetto del nostro amore.

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