GIOVANI PER IL PD

Vorrei porre l’attenzione della conversazione sulle iniziative di riqualificazione urbana a favore dei giovani nell’ambito di bollenti spiriti, soprattutto alla luce di questa buona notizia dei finanziamenti in paesi vicini al nostro. Allora, i progetti di riqualificazione urbana devono riguardare proposte che prevedano il riqualificato utilizzo di strutture e immobili preferibilmente di proprietà di enti locali (comune, provincia), in quanto l’eventuale costo per l’acquisto da parte dell’ente locale di queste strutture inciderebbe considerevolmente sull’intero importo della proposta di finanziamento. Esempio: l’Unione dei comuni del nord Salento con la proposta La distilleria ha utilizzato la struttura dell’ex mercato dei fiori sulla 7 ter di proprietà della Provincia con un intesa anche politico-amministrativa tra Provincia e Unione nord Salento, ma comunque nessun comune dell’unione ha messo a disposizione in termini di progetto di riqualificazione propri immobili comunali; il comune di Novoli, insieme al comune di Lecce, ha messo in cantiere il progetto del Laboratorio progettazione e lungometraggio e attività connesse nel suo, di proprietà, teatro comunale, già da moltissimo tempo; il comune di Lecce ha progettato uno student center nell’ex officine cantelmo, e vari altri esempi che stanno a significare utilizzo di immobili di proprietà di un comune singolo o associato destinatari di interventi di riqualificazione urbana e proposte a favore dei giovani degne di essere prese in considerazione. Tornando a Salice, dal mio punto di vista, il requisito dell’immobile comunale, ed interventi di riqualificazione urbana connessi, lo si poteva trovare soltanto (la biblioteca comunale usufruisce di altre fonti di finanziamento e il cinema Marsano è di un privato e vale il discorso di prima) nell’ antico castello, o di quello che è rimasto nel lungo corso degli anni, e di questo dobbiamo sempre ricordarci, perché su quell’isolato del castello di proprietà comunale ne sono stati fatti tanti di interventi di “squalificazione urbana”, perché molti e molti decenni fa lo si poteva acquistare, e salvare tante cose che poi sono cambiate. Ma poi siamo sicuri che, dato un esito alquanto difficilmente positivo di uno studio di fattibilità tecnico-economica preliminare al progetto di riqualificazione del Castello e utilizzo a fini di progetti a favore dei giovani, fosse stato possibile per il castello basarsi su un importo di proposta vicino a quello che hanno chiesto a lecce, novoli e unione nord salento, cioè 700.000 euro, e più facilmente finanziabili dato il progetto di riqualificazione che si stava facendo (novoli il teatro comunale ed un progetto compatibile con la natura dell’intervento di riqualificazione, lecce un sito di archeologia industriale come le officine cantelmo con un progetto perfettamente compatibile con la natura di città universitaria, l’immobile dell’ex mercato dei fiori di proprietà della provincia su un progetto di riqualificazione urbana delle proprietà provinciale che ha nella Masseria di torcito un altro esempio di progetto che erano a se stanti da bollenti spiriti e di proprietà della provincia), e siamo sicuri che tra tanti comuni e tanti teatri, castelli già visitabili, masserie di proprietà comunale, palazzi di proprietà del comune ecc., messi a disposizione dai comuni singoli o associati nelle varie proposte del programma bollenti spiriti, saremmo stati capaci di realizzare in “quattro stanze” del castello, e poi ce lo avrebbero finanziato. Io non sono un tecnico, ma presumo che al castello nel progetto di riqualificazione urbana il salvabile architettonicamente sia meno di quello salvabile con attività demolizione/ripristino delle aree, ma che progetto valutabile sarebbe stato rispetto al collegamento tra interventi di riqualificazione, salvaguardia delle strutture esistenti e altri parametri che ci avrebbero portato ad un bassissimo punteggio inferiore a 70. Se dobbiamo rimanere sul discorso della disponibilità di un immobile salicese la situazione è stata questa.

Salve visitatore, vorrei prima di tutto ringraziarti per il tuo intervento che giudico molto chiaro e ben articolato. Mi dispiaccio del fatto che non possa sapere chi sei e tanto meno con chi ho il vero piacere e onore di interloquire, dato che hai preferito non rendere nota la tua figura. Detto questo vorrei per prima cosa chiederti per quale motivo pensi che un centro nevralgico quale può essere la biblioteca comunale e, bada bene, tutti gli edifici circostanti, non avrebbe potuto usufruire ugualmente dei fondi di bollenti spiriti? Sarebbe stato possibile generare un centro studi di alto livello se solo ci fosse stato un lume di iniziativa. Secondo. Credi davvero così poco nelle potenzialità del castello? Ti sei mai domandato se quella non possa essere un'area di interesse e di studi archeologici? Molte strutture antiche del nostro salento sono state rivalutate grazie a scavi che hanno portato alla luce interessanti reperti storici. E allora, chi le dice che valga davvero la pena lasciare andare in malora un patrimonio storico, artistico e culturale di Salice Salentino. Io sarei propenso a dire che certi siti dovremmo invece rivalutarli riservandoli maggiore attenzione e, permettimi di dire, rispetto. Pertanto, nonostante le sue accurate riflessioni tecniche, sarebbe stata apprezzabile la buona volontà, da parte di chi di dovere, di partecipare a Bollenti Spiriti con un progetto ben congegnato. Gabriele

Salve..leggo con piacere gli interventi sul bando regionale "Bollenti spiriti" che, a mio parere,rappresenta l'ennesima occasione persa per il nostro Comune.A tal proposito vorrei condividere con voi la mia riflessione ponendo anche delle domande all'autore anonimo del lungo intervento che mi pare ritenesse troppo difficoltoso ristrutturare il castello di Salice.Come è stato già sottolineato in altri interventi, i progetti di riqualificazione urbana dovevano riguardare proposte che prevedevano il riqualificato utilizzo di strutture e immobili PREFERIBILMENTE di proprietà di enti locali, ma ciò non escludeva la possibilità di "appropriarsi" di strutture e immobili privati da rivalorizzare.Pertanto mi chiedo,e mi rivolgo all'autore anonimo del lungo intervento di cui sopra, se la possibilità di acquistare il cinema Marsano sia stata esclusa apriori o se è supportata da uno studio effettuato per conoscere l'entità dell'eventuale costo di acquisto e le condizioni in cui versa tale struttura.L'attuale maggioranza insediatasi nel 2002 nella programmazione triennale del nostro Comune,negli stanziamenti in c/capitale ha mai valutato l'opportunità di acquistare il suddetto immobile?(lo avrebbero potuto fare anche altre amministrazioni sia ben chiaro,non è polemica!)Mi domando allora quali investiemtni siano stati finanziati con i diversi mutui contratti dall'attuale maggioranza datol'impossibilità di coprire la spesa corrente con gli stessi?Il dato che emerge da questa vicenda credo che sia prevaletemente politico:l'incapacità politica di questa maggioranza di programmare la sua azione di governo, di investire in grandi progetti di sviluppo del nosro Paese privilegiando una improduttiva "gestione quotidiana" del nostro Comune;la ristrutturazione di qualche villetta comunale (certamente anch'essa utile),il rifacimento del manto stradale di alcune vie a pochi mesi dalla tornata elettorale,le festicciole in ogni occasione,non sono sufficienti a rilanciare il nostro Paese e a colmare il divario che oramai ci separa da gran parte dei comuni della provincia di Lecce.Dal mio modesto punto di vista sarebbe stato più opportuno investire nella ristrutturazione del castello comunale piuttosto che nel rifacimento totale della villetta di piazza Aldo Moro approfittando del bando regionale Bollenti Spiriti per realizzare,ad esempio,un Centro polivalente di aggregazione giovanile con annessa Casa della musica (vista l'importanza secolare di questa disciplina nel nostro Comune)che dia la possibilità di svolgere al suo interno attività varie e flessibili, individuate di volta in volta sulla base delle proposte o delle preferenze espresse dai giovani, attraverso le loro forme di aggregazione sia strutturate (associazioni) che non strutturate (gruppi informali).Spero fortemente che la prossima amministrazione sia capace di operare in maniera nuova,riconoscendo il ruolo centrale della programmazione per puntare a grandi,difficili,rischiosi investimenti in grado di rilanciare il nostro Comune.Emanuele

Su questo blog si discute di politica,di giovani,del futuro di Salice!Non c'è spazio per i pettegolezzi e le frustrazioni personali, pertanto siamo costretti ad eliminare messaggi che nulla hanno a che vedere con i temi suddetti.Grazie e scusateci.

Vorrei far presente all'amico ke si preoccupa di decidere ciò che è bene e ciòche è male che la democrazia e la libertà di parola dovrebbero consentire a chiuque di scrivere su di un blog ciò che si desidera...senza che qualcuno si preoccupi di decidere ciò che puo e non può esser detto....bell'esempio..e voi sareste quelli che devono rilanciare il paese?...io vado sui blog e scrivo ciòche voglionnsenza ledere nessuno e non mi mi sembra d'averlo fatto!!!...dimostrate prorpio la vostra immaturità nel senso etimologico del termine...ki nn la pensa e nn parla come voi è fuori!!!..bella cosa...sceglierò qualcun altro da cui farmi rappresentare!

Ho capito di quale commento si tratta! L'ho letto prima di essere cancellato e consiglierei di non esser preoccupati a nn rappresentere uno che si sente offeso nel momento in cui gli viene negata la possibilità di disquisire sul titolo di studio dell'assessore Simone (peraltro a norma di legge, anche se da un certo senso capisco il tuo sfogo e se ne sarebbe potuto discutere più civilmente e senza coinvolgere l'assessore), invece di interessarsi a proporre un discorso a tema di blog, o perlomeno a firmarsi! Ma volete avere il coraggio delle vostre azioni??? Se dovete dare consigli, o parlare in maniera generica passi pure l'anonimato. Ma se siete così bravi a giudicare, puntare il dito, offendere, denigrare, svalutare l'operato e l'impegno di individui o enti ben precisi, siate altrettanto bravi ad avere le palle di dire chi siete! Questo invito è rivolto a tutti e non solo a chi ha scritto il post a cui rispondo. Sarete credibili, si potrà discutere delle vostre accuse e sarete apprezzati pur non condividendo per forza ciò che sostenete! Gabriele

Mi spiace che qualcuno si sia sentito censurato,non era nostra intenzione farlo.La libertà di parola è un diritto indiscutibile e nessuno di noi voleva lederlo,ma ciò non significa che ci si possa sentire autorizzati ad aprire discussioni sul titolo di studio dell'Ass.Simone.Gentilmente,vorrei farle notare che la discussione alla quale ha preso parte con il suo intervento era incentrata sul bando regionale "Bollenti spiriti"..che poco ha a che vedere con il titolo di studio dell'Ass.Simone.Rifletta,forse l'eccessiva enfasi sulla libertà di parola le ha fatto fare una pessima figura,sembrerebbe che non è in grado di capire il funzionamento di un blog.Se proprio ci tiene possiamo aprire un'altra discussione sul suo intervento...temo però che questo abbia poco a che vedere con il futuro del nostro Paese.Rilegga tutti gli interventi e capirà che accettiamo volentieri le critiche..purchè serie,rispettose e attinenti ai temi trattati su questo blog.Grazie.

Cari ragazzi..quando qlcuno vi dirà che nn siete maturi x guidare un paese..nn abbiatevene a male..è qst la prova. il blog si fanno xkè la gente esprima le proprie idee..non potete esser voi a dire di cosa è giusto parlare e di cosa no!!!cazzo di libertà di pensiero e di parola è quella limitata a ceti argomenti... io su sto blog nn c torno più....a meno male ke voi dovreste essere il futuro..

E vabè dai... se ti ostini a pensare in questo modo non so con quale argomentazioni venirti incontro. Avremmo potuto discutere di un sacco di altre cose, invece che prendere di mira una ragazza che studia, raggiunge e, forse, continuerà a raggiungere importanti traguardi (perchè è di questo che volevi parlare). Mi pare solo un pettegolezzo fine a se stesso, una diffamazione gratuita del lavoro altrui e non vedo quali vantaggi possano trarne da questo tipo di discussione i nostri lettori. Un blog propone degli argomenti precisi, attenersi a tali discussioni e spaziare se si ritiene necessario, ma senza ledere o offendere la dignità altrui, mi pare la regola di base di ogni dialogo civile. Se questo atteggiamento ti è parso oltraggioso verso la tua libertà di parola, pensa un po' quanto poteva esserlo il tuo sfogo (per chiamarlo come tu stesso hai fatto). Se, nei termini che abbiamo più volte cercato di esporti, abbiamo deluso le tue aspettative, mi riesce difficile trovare un punto di incontro. Tuttavia il nostro blog è sempre libero e aperto e tu potrai parteciparvi quante altre volte vorrai. Ti saluto. Gabriele