GIOVANI PER IL PD

Complimenti agli organizzatori del "confronto" di questa sera, sono stati bravissimi sopratutto nel crederci! Devo dare atto che l'iniziativa è riuscitissima. Personalmente ero scettico, mi ricredo volentieri e sono davvero contento nel constatare che anche a Salice siamo in grado di fare delle cose civili. E' stata la prima iniziativa del genere a mia memoria, davvero inedita. Non posso dire che i contenuti siano stati proprio interessanti e reali. Spesso la demagogia ha preso il sopravvento; temi triti e ritriti ma assolutamente lontani dalle necessità reali; qualche candidato resta fedele a se stesso fine alla fine, senza tener conto che gli anni passano e il mondo cambia e che in nostri pensieri e le nostre idee devono necessariamente mutare; qualche caduta di stile di qualcuno; qualche balbettio di qualcun altro; qualcuno che non riesce a stare propio nei tempi (in tutti i sensi); qualcun altro che seppure riesce a comunicare belle idee sembra la sua la battaglia della vita......ecc. ecc.. La cosa che mi ha seriamente colpito è stata la constatazione che tutti e quattro i candidati provengono dalla cultura laica-socialista. Sono anche gli eredi della sinistra post-comunista? Non so....ho qualche dubbio. E la cultura cattolico-democratica? Altro che diaspora....qui si tratta di dispersione. Sulle origini politico-culturali dei candidati forse qualche piccola riflessione potremmo farla. Altra considerazione: tre candidati emergono politicamente (in tempi diversi) dopo la "separazione" da Gravili. Anche su questo mi sembra si possa riflettere. Qualcuno giudicherà questi pensieri inopportuni? Può essere. Domenica si vota.... Poi qualcosa cambierà davvero? Ne sarei felicissimo. Certo è che sarebbe bello avere una coalizione di centrosinistra "unita" intorno a un serio programma condiviso di rigenerazione del tessuto sociale-culturale ed economico del nostro paese. Invece, si è divisa solo sul ruolo delle persone. Saluti Franco Simmini

Anch'io ho assistito al confronto/dibattito tra i 4 candidati. Beh, che dire... il primo ha dato spettacolo (di bassa lega!), il secondo non conosce l'italiano, il terzo è incazzato con il mondo intero e pensa che tutti i salicesi siano banchieri. Il quarto? Tra una settimana è Sindaco!!!

Il Circolo della Margherita “Partecipazione e Responsabilità”, dopo l’intervento del coordinatore provinciale della Margherita Gigi Nestola, tenuto a Salice Salentino la sera del 22 maggio 2007, nel quale ha riconosciuto i “figli legittimi” della Margherita, distinguendoli da quelli illegittimi e “bastian contrari”, occupati solo a “borbottare”, ritenendo tale intervento fuori luogo, decisamente offensivo delle persone, politicamente scorretto e miope; confermando, al di là delle ridicole e strumentali delegittimazioni e a dispetto delle sconsiderate “battute” del coordinatore provinciale pro-tempore, la propria convinta appartenenza al partito della Margherita oggi e l’adesione al Partito Democratico nell’immediato domani; ribadisce la linea più volte espressa di ritenere essenziale per la rigenerazione del tessuto sociale-culturale-economico e politico della nostra Salice l’unità delle forze del centrosinistra; giudica pretestuoso e strumentale l’intervento di Gigi Nestola che proprio per la carica occupata avrebbe dovuto fare azione di ricomposizione delle posizioni politiche espresse; stigmatizza il comportamento del coordinatore provinciale pro-tempore che ha, addirittura, disconosciuto la presenza delle altre forze politiche del Centrosinistra a Salice, sebbene le stesse siano presenti nel governo provinciale, regionale e nazionale, discreditando tra l’altro le persone e il loro pensiero politico; denuncia azioni e metodi coerenti solo con un sistema di centralismo democratico fuori tempo e appartenente ad altre culture politiche; reputa mortificante e pericoloso l’atteggiamento di chi, legato a vecchi schemi, ritiene meritevole chi è funzionale al “sistema” che poggia sulla logica della autoreferenzialità di una classe politica senza credibilità e la cui crisi , per dirla con D’Alema, “… tornerà a travolgere il Paese con sentimenti come quelli che negli anni '90 segnarono la fine della prima Repubblica. “; afferma, coerentemente con una posizione politica più volte espressa, di riconoscersi solo in reali iniziative di costruzione di una forte intesa programmatica tra tutta l’area del centrosinistra, dichiara perciò di astenersi, nelle prossime consultazioni elettorali, dall’ assumere posizioni di sostegno diretto a qualunque candidato-sindaco, dando comunque indicazioni di consenso, nel rispetto della libertà ed autonomia di ogni persona, nei confronti dei due candidati di riferimento per l’elettorato di centrosinistra; auspica, infine, che il costituendo Partito Democratico avvii innanzitutto e a tutti i livelli un reale e coerente processo di selezione di una classe dirigente “NUOVA” che sappia esprimere idee e progettualità coniugando insieme rinnovamento, responsabilità, partecipazione, ascolto e condivisione.

Ho ascoltato i due comizi di ieri sera, ho avuto la conferma di quello che pensavo del sindaco uscente e cioè che non può rappresentare un Paese;ma ho ascoltato anche il comizio de "La svolta", dopo quello di De Mitri.Devo dire che avevano ragione quelli di De Mitri, sanno parlare solo di voi, del vostro programma ma non dicono mai cosa pensano di fare per questo paese!Adesso dicono pure che siete voi ad aver copiato il programma, ma mi facciano il piacere il loro è identico!so io perchè si è rotta l'Unione....in bocca al lupo ragazzi. Francesco Marinaci

A Rinà bella figura ke avete fatto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Gran bella figura che avete fatto....prima spaccate il centro sinistra, copiate il programma, parlate solo e soltanto contro di noi e poi: VI CLASSIFICATE ULTIMI!!!!!!!!!!!!!!