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BOLDINI E DE PISIS, GRANDI ESPOSIZIONI A FORLI' E A FERRARA


      (AGI) - Roma, 14 gen. - Giovanni Boldini sara' al centro di due importanti eventi in Emilia-Romagna: la grande esposizione monografica che a lui dedicano i Musei San Domenico di Forli' e il riallestimento, con opere sue e di Filippo de Pisis, del Castello Estense di Ferrara. Intorno al nome di Boldini, le citta' di Ferrara e Forli' hanno voluto instaurare una collaborazione culturale e di promozione turistica. A cominciare, naturalmente, dalla reciproca scontistica sui biglietti di ingresso. Chi si rechera', nell'una o nell'altra sede museale, con il biglietto di ingresso dell'altra, godra' del vantaggio dell'ingresso ridotto. Al Castello Estense, inoltre, i visitatori troveranno materiale informativo sulla grande monografica di Forli', cosi' come al San Domenico i visitatori di "Boldini" troveranno l'indicazione e il materiale promozionale del nuovo allestimento del Castello Estense con alcune delle icone dello stesso Boldini e di De Pisis. Anche i siti delle due istituzioni rinvieranno all'iniziativa "parallela". E' la prima volta che i due capoluoghi emiliano-romagnoli, entrambi sede di mostre importanti, trovano una sinergia. A renderla possibile, anzi quasi d'obbligo, e' l'arte di Giovanni Boldini. Al ferrarese, infatti, i Musei di San Domenico dedicano - dal primo febbraio al 14 giugno - Boldini. Lo spettacolo della modernita', retrospettiva che, per numero e qualita' delle opere riunite (circa 240), si prefigura come la maggiore mai dedicata all'artista. A questa amplissima, straordinaria panoramica boldiniana concorrono anche i prestiti ferraresi: 8 dipinti, 2 pastelli, 4 acquerelli, 20 opere su carta. Ferrara, a sua volta, mette a disposizione del pubblico l'abbinata dei suoi due "figli": lo stesso Boldini e Filippo de Pisis. E lo fa proponendoli in un sontuoso "contenitore", il Castello Estense, che gia' di per se' merita una visita. Sono le sale fastosamente decorate dell'appartamento di rappresentanza al piano nobile del Castello e i celebri "Camerini di Alfonso I" (abitualmente non aperti alle visite) a fare da cornice a due percorsi monografici che esplorano l'intera parabola creativa di Boldini e De Pisis presentando una sequenza di autentici capolavori delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara. L'arte per l'arte. Il Castello Estense ospita Giovanni Boldini e Filippo de Pisis intende riconsegnare al pubblico un incredibile patrimonio rimasto celato in seguito al terremoto del 2012 e sottolineare il rilievo della pittura moderna ferrarese attraverso due figure di statura internazionale. Un altro fondamentale apporto alla conoscenza di Boldini verra' offerto dalla pubblicazione dell'edizione critica della corrispondenza boldiniana conservata presso il Museo Giovanni Boldini a cura di una delle conservatrici, Barbara Guidi, che rappresenta un prezioso strumento scientifico per l'evoluzione degli studi sul pittore ferrarese. Il volume sara' disponibile al pubblico anche nel book shop della grande mostra al San Domenico di Forlì. Mostra Boldini Forlì da  agi.it / Cultura: Arte