Oggi scrivo con il colore dei tuoi occhi, perchè questo post è per te, mio angelo bianco che sei volato in cielo.E' passato poco più di un mese da quel giorno..ti stavo lontana, sono potuta venire a salutarti solo dopo diversi giorni e quel quadrato di cemento con la scritta giovanni...non sono riuscita ad associarla a te, l'ultima volta che ti ho visto eri si acciaccato, ma sorridente, avevi lo sguardo stanco ma rivedevo in te i mille momenti di gioia che mi hai permesso di vivere. ricordo ancora il nervoso che mi facevi prendere da bambina quando nonna mi lavava ed aciugava e tu per caso entrando nella stanza mi intravedevi spogliata e mi cantavi "buru buruburububù" per farmi arrabbiare! quanto eri dispettoso, quanto ti piaceva farci incavolare a tutti noi nipoti. ma avevi un cuore d'oro, non ci mancava mai un bacio e una carezza, non ci mancava mai la tua presenza i tuoi racconti, le tue favole, le tue poesie in dialetto, nonno sei un grande e l'ultima prova che fossi una persona a modo me l'hai data anche da morto.Ho sempre detestato le persone che si mettono al semaforo a chiedere l'elemosina, non gliela do mai perchè ho sempre pensato che si dovessero mettere a lavorare esattamente come abbiamo sempre fatto noi. dopo la tua morte ho preso la tua macchina per fare un giro e ho notato che avevi una manciata di monetine sul cruscotto...senza badarci più di tanto ho pensato che semplicemente ti fossi svuotato le tasche e li avessi messi la. arrivata al semaforo ho avuto l'illuminazione...erano proprio vicine al finestrino...e ti ho rivisto mentre automaticamente facevi quel gesto di allungarti, aprire il finestrino e dare qualche centesimo a quegli sfigati. sei sempre stato un grande lavoratore, ma generoso, un cuore d'oro...e in quel momento ho pensato a me che invece quel gesto non lo faccio mai. Nonno l'ho sempre saputo se sei una persona speciale, continui ad insegnare anche ora..la vera essenza della vita, la vera essenza della bontà, dell'animo buono....il bene che ti voglio mi strazia il petto, vorrei averti dato un ultimo saluto, un ultimo bacio, un ultimo abbraccio e invece non posso che guardare una tomba silenziosa, guardare il cielo e rivedere il colore dei tuoi occhi, rivolgermi a te in questo modo...sapendo che queste cose non le saprai mai. spero solo di averti dimostrato in questi anni di averti voluto bene, perchè te ne ho voluto e te ne voglio tanto, tantissimo. sei un vero signore che ha potuto solo insegnare agli altri nella sua vita...e nella sua morte. un dolce bacio la tua ninni
monetine
Oggi scrivo con il colore dei tuoi occhi, perchè questo post è per te, mio angelo bianco che sei volato in cielo.E' passato poco più di un mese da quel giorno..ti stavo lontana, sono potuta venire a salutarti solo dopo diversi giorni e quel quadrato di cemento con la scritta giovanni...non sono riuscita ad associarla a te, l'ultima volta che ti ho visto eri si acciaccato, ma sorridente, avevi lo sguardo stanco ma rivedevo in te i mille momenti di gioia che mi hai permesso di vivere. ricordo ancora il nervoso che mi facevi prendere da bambina quando nonna mi lavava ed aciugava e tu per caso entrando nella stanza mi intravedevi spogliata e mi cantavi "buru buruburububù" per farmi arrabbiare! quanto eri dispettoso, quanto ti piaceva farci incavolare a tutti noi nipoti. ma avevi un cuore d'oro, non ci mancava mai un bacio e una carezza, non ci mancava mai la tua presenza i tuoi racconti, le tue favole, le tue poesie in dialetto, nonno sei un grande e l'ultima prova che fossi una persona a modo me l'hai data anche da morto.Ho sempre detestato le persone che si mettono al semaforo a chiedere l'elemosina, non gliela do mai perchè ho sempre pensato che si dovessero mettere a lavorare esattamente come abbiamo sempre fatto noi. dopo la tua morte ho preso la tua macchina per fare un giro e ho notato che avevi una manciata di monetine sul cruscotto...senza badarci più di tanto ho pensato che semplicemente ti fossi svuotato le tasche e li avessi messi la. arrivata al semaforo ho avuto l'illuminazione...erano proprio vicine al finestrino...e ti ho rivisto mentre automaticamente facevi quel gesto di allungarti, aprire il finestrino e dare qualche centesimo a quegli sfigati. sei sempre stato un grande lavoratore, ma generoso, un cuore d'oro...e in quel momento ho pensato a me che invece quel gesto non lo faccio mai. Nonno l'ho sempre saputo se sei una persona speciale, continui ad insegnare anche ora..la vera essenza della vita, la vera essenza della bontà, dell'animo buono....il bene che ti voglio mi strazia il petto, vorrei averti dato un ultimo saluto, un ultimo bacio, un ultimo abbraccio e invece non posso che guardare una tomba silenziosa, guardare il cielo e rivedere il colore dei tuoi occhi, rivolgermi a te in questo modo...sapendo che queste cose non le saprai mai. spero solo di averti dimostrato in questi anni di averti voluto bene, perchè te ne ho voluto e te ne voglio tanto, tantissimo. sei un vero signore che ha potuto solo insegnare agli altri nella sua vita...e nella sua morte. un dolce bacio la tua ninni