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Corano e integrazione: la destra che non ti aspetti


Ho letto del putiferio sulle dichiarazioni di Fini sulla possibilità di insegnare a scuola il Corano. Ammetto che inizialmente mi sono inflitto delle punizioni corporali dolorosissime per controllare il mio stato di veglia e ho pensato di emigrare in Australia. Ma effettivamente il punto cruciale è questo: se è vero che nei Paesi dove c'è l'islamismo la libertà è un'utopia, se è vero anche che i diritti sono simili a quelli della Cina, è pur vero che noi non siamo bestie, invece.La nostra cultura, occidantale e principalmente cattolica, ci insegna a rispettare il prossimo qualunque sia la sua fede religiosa. La nostra destra non è mai stata xenofoba ne' contraria alle religioni, e le leggi razziali dell'ultima parte del ventennio sono state un'imposizione dei tedeschi, non del fascismo. Inoltre AN nello specifico non si è mai posta come partito religioso, ma laico. Quindi non vedo nessuno strappo, limitatamente alla possibilità di studiare un'altra religione, qualunque essa sia, come materia FACOLTATIVA nelle nostre scuole.La destra ha come ideale la famiglia e la patria, e quindi è diritto di tutti gli ITALIANI decidere a quale religione votarsi, ed è diritto degli ITALIANI poter studiare la religione scelta nelle sedi appropriate.E qui arrivo al punto: le sedi appropriate sono le sedi religiose, non le scuole. A scuola ci dovrebbero essere persone addette all'insegnamento storico-culturale delle varie religioni, così da poter dare i mezzi necessari per far decidere autonomamente gli studenti. Fintanto che nelle scuole ci saranno libri di testo di parte (li ho avuti io, non per sentito dire) imposti dai professori, e non decisi da organi appositi del governo, aver la scelta del Corano mi sembra quantomeno non peggiore della realtà odierna.In pratica, insegnamo tutte le religioni, con insegnanti con la nostra cultura, quindi non esaltati, e lasciamo fare al libero arbitrio. Roba di destra insomma.Altro punto importante: ho sottolineato più volte la parola ITALIANI. I diritti civili sono da estendere a tutti, ovviamente, ma la possibilità di essere italiani NO. Si potrà avere passaporto italiano solo dopo ANNI, e non 5, ma 10, di permanenza, e solo dopo comprovata integrazione, sia culturale che linguistica. Quindi se sei extracomunitario senza permesso di soggiorno e ti becco, non ti mando in centri raccolta, ma organizzo una nave per rimandarti indietro. E non spenderei soldi per i centri raccolta, ma per potenziare le strutture ed evitar gli sbarchi. Prevenire è meglio che curare.Ultimo accorgimento: NO AL BURQA, o come diavolo si scrive. La nostra legge non consente di andare in giro con il passamontagna addosso, perchè non si vede la faccia e si può a ragione essere considerati pericolosi. I passamontagna sono il simbolo di pacifinti, blackblock e no global, non di persone oneste. Il burqa non ti fa apparire come persona, non svela la tua identità, quindi va vietato perchè pericoloso.Postilla. Mi dispiace molto che Storace sia stato escluso dall'esecutivo, perchè credo sia un ottimo politico, per quanto impulsivo e sanguigno. Spero presto ci siano i dovuti chiarimenti.