Sono stato lontano perchè per più di due settimane libero mi ha (bontà sua) _liberato_ da linea telefonica fissa e adsl, ma ho vuto tempo di lavorare, studiare e riflettere su una cosa.Hanno tempestato la mia città di autovelox fissi, che se stanno funzionando davvero renderanno deserto le strade tutte, e vuote le officine e i distributori di benzina, così come le assicurazioni. Non nego che in primis mi sono scagliato contro l'amministrazione che ha disseminato le scatolette in tutti i punti e in tutte le strade, ma poi ho deciso di rispettare fedelmente i limiti ovunque, per vedere quale dovrebbe essere la teoria.Il risultato è stato che ci sono strade a scorrimento veloce con tanto di barriera spartitraffico invalicabile tra i sensi di marcia lunghe decine di chilometri in cui bisogna andare a 50 km/h, svincoli in cui la velocià limite è di 40 km/h e addirittura molte zone dove invece non si dovrebbe nemmeno superare i 30 km all'ora.. che significa che per fare 1 chilometro ci vogliono ben due minuti. In pratica non si supera una bicicletta.Ho proposto il problema ad un gruppo di amici, e mi è stata data la seguente risposta: "ma gli autovelox saranno tarati per velocità molto più elevate della soglia limite!"Il punto è diverso. Non deve essere il cittadino a decidere di quanto è _giusto_ infrangere il limite, usando il buonsenso. Deve essere sempre giusto e ponderato il limite.In una strada a scorrimento veloce il limite deve essere aumentato, per molti motivi, primo dei quali lo standard di sicurezza raggiunto oggi dalle macchine.In secondo luogo un limite generico di 50 km/h nel centro abitato è sbagliato, perchè nelle stradine sarebbe meglio abbassare il limite almeno a 40 km/h.Andare alla velocità che le leggi, scritte per autovetture di moltissimi anni fa, ci impongono può essere anche pericoloso per il traffico, perchè si congestiona e diventa impossibile circolare, con aumento di incidenti.Spero che qualche sindaco di qualche città, meglio se la mia, prenda provvedimenti atti a migliorare la circolazione, in modo da far migliorare il comportamento degli automobilisti con le giuste norme.
De rerum limite di velocità
Sono stato lontano perchè per più di due settimane libero mi ha (bontà sua) _liberato_ da linea telefonica fissa e adsl, ma ho vuto tempo di lavorare, studiare e riflettere su una cosa.Hanno tempestato la mia città di autovelox fissi, che se stanno funzionando davvero renderanno deserto le strade tutte, e vuote le officine e i distributori di benzina, così come le assicurazioni. Non nego che in primis mi sono scagliato contro l'amministrazione che ha disseminato le scatolette in tutti i punti e in tutte le strade, ma poi ho deciso di rispettare fedelmente i limiti ovunque, per vedere quale dovrebbe essere la teoria.Il risultato è stato che ci sono strade a scorrimento veloce con tanto di barriera spartitraffico invalicabile tra i sensi di marcia lunghe decine di chilometri in cui bisogna andare a 50 km/h, svincoli in cui la velocià limite è di 40 km/h e addirittura molte zone dove invece non si dovrebbe nemmeno superare i 30 km all'ora.. che significa che per fare 1 chilometro ci vogliono ben due minuti. In pratica non si supera una bicicletta.Ho proposto il problema ad un gruppo di amici, e mi è stata data la seguente risposta: "ma gli autovelox saranno tarati per velocità molto più elevate della soglia limite!"Il punto è diverso. Non deve essere il cittadino a decidere di quanto è _giusto_ infrangere il limite, usando il buonsenso. Deve essere sempre giusto e ponderato il limite.In una strada a scorrimento veloce il limite deve essere aumentato, per molti motivi, primo dei quali lo standard di sicurezza raggiunto oggi dalle macchine.In secondo luogo un limite generico di 50 km/h nel centro abitato è sbagliato, perchè nelle stradine sarebbe meglio abbassare il limite almeno a 40 km/h.Andare alla velocità che le leggi, scritte per autovetture di moltissimi anni fa, ci impongono può essere anche pericoloso per il traffico, perchè si congestiona e diventa impossibile circolare, con aumento di incidenti.Spero che qualche sindaco di qualche città, meglio se la mia, prenda provvedimenti atti a migliorare la circolazione, in modo da far migliorare il comportamento degli automobilisti con le giuste norme.