il mondo in bus

Tutti parlano di finanziaria. E' una cosa importante, può essere uno scoglio su cui far naufragare una nave pericolosamente capitanata e ormai, forse, alla deriva.
Ma a parlare in generale si fa sempre in fretta, e allora ci si attacca a numeri.

IRPEF, li chiamano. Imposta Ritenuta Paritaria E Futile, potremo ribattezzarla.. Ma mi sono fatto due conti.
Lasciamo perdere quelli che guadagnano tra 75 e 100 mila euro l'anno, che pagano tra i 3000 e i 4000 mila euro di tasse in più..
Ipotizzo un lavoratore tipo, che guadagna 1000 euro al mese, cifra tonda, e diciamo che va sopra i 15000 cosi da andare in una di quelle fasce che vedono aumentate le tasse. Prima pagava il 23%, ora il 27%. Cioè il 4% in più.
Calcolatrice alla mano? 0.04 x 15000 = 600 euro l'anno. 50 euro al mese. In 2 anni significa un televisore al plasma da unieuro.

Non è poco, anzi, è tanto, ma non è che la punta di un iceberg.

Infatti, se finisce al pronto soccorso, il nostro signor 15mila euro più della rata mensile. Per non parlare del fatto che se ha una 4x4, che non è un cayenne, ma una panda, paga un superbollo, e se la sua regione non riceve soldi dalla cassa centrale viene tassato anche da li..

Di certo non sta meglio il suo datore di lavoro, che vede aumentate anche lui le tasse, e che si vede privato di liquidità immediata, il TFR, per molte ditte una vera manna per crescere, aumentare la produzione, assumere altri sigg 15mila..

E io mi domando e dico: ma visto tutte ste cagate, possibile che tutti si puntino solo sui numeri dell'Irpef?