In Esistente

e pensare che la capienza non manca per farcelo stare. hai guardato bene bene? sicura sicura? o dio! sembro mia mamma.

è che a un certo punto si restringe e il naso non mi passa. Che faccio lo taglio? Comunque mi ci voleva un compare che mi tenesse le gambe e mi infilasse dentro, trovassi mai una di quelle millemiliardi di cose che ho perduto. Rotelle? Si anche quelle ;)

amo il vento
anche se ci abbandona lasciandoci ubriache si sé...
bel blog :))

anche il tuo, che conosco da tanto. Ci vorrebbe un po' di vento stasera ...

Pentita di aver messo le ceneri del nonno in quel vaso? O piuttosto disperata dal fatto che la colf filippina le ha buttate nel cesso convinta che fossero peli del gatto andati a muffa? (questo commento è quanto di più inutile esista, ma è un po' come fanno quei dementi che, visitando Pompei, lasciano ad imperitura memoria, la scritta "Forza Foggia!"... devono pur trovare un modo per dire al mondo che esistono e che son passati di là)

io sono la colf filippina!!! Solo io so cosa non ne esce ad ogni colpo di scopa. Cenerentola anche, ma poco ingenua, sarà che il principe è un moraccione. Comunque potevi scrivermi Forza Napoli, avrei capito. Sono momenti difficili per tutti.
Guarda l'ora ... contiamo di partire per le nove ...

Nulla è più inebriante del vento...

quanto è bello quando fa suonare le tende da sole, quando trapassa tra manica e costato. Fa venire voglia di camminare a testa alta ...

no! non mi sembra utile... ;)

no, in effetti sono senza parole anch'io :)

:)

una poesia di Hesse ci dice che "I fiori effondano il loro profumo e spargono il loro seme perché vorrebbero avvicinarsi, ma il fiore non può fare niente perché il seme giunga nel posto giusto; tocca al vento che va e viene come vuole" (Knulp, storie di un vagabondo) ... basta vedere le previsioni meteo, quindi :)

notevole quel vaso, notevole.

ammettilo ti piace l'antiquariato! :)

dove ho vissuto io faceva molto freddo. c'era ghiaccio. ogni passo era un'impresa. se mi fermavo, morivo.

immagino come bruciassero i passi. Anche dove vivo io fa freddo, ma non è un'allegoria.

*shock_ina, ovviamente

cosa che regolarmente non faccio :)

Ho sbirciato nel tuo blog. Bello mi piace quello che scrivi. Tornerò presto. Buonanotte....

questo vaso ha un non so che di fallico ...

anche una penna ha un non so che di fallico, piccola ma fallica

dovre tacere a volte!

orpola... ma... però... dai... quel vaso li, non si può guardare.. mica come la poesia... che la si sente anche Respirare... o forse è il Vento...

è il Vento che si fa carne e scrive ... lo dicevo io che ero posseduta. Posseduta dal vento non è male!

Buon fine settimana con il vento nei capelli

poco vento ma bellissimo fine settimana :)

Tutto quello stress nelle foto..è questione di lingua...se tu parlassi cinese..;P Bracci grandi...

so scrivere sole e bianco con gli ideogrammi ... peccato che non c'è nessun sole bianco :)abbraccio a te O'

l'importante è non cascarci dentro fino in fondo...l'hai preso con i punti del ristorante cinese?))

:) ti sentisse mio padre!!! Purtroppo mi sono fatta rotondetta altrmienti lo riempivo d'acqua e mi ci tuffavo ;)

dai che non sei rotondetta!(un pò l'età,un pò le scorte per l'inverno!) non dirlo a tuo padre!..paura!

non è l'amore ad abbandonarci ... ma noi che abbiamo la sciocca pretesa di volerlo possedere....così come il vento , quando ci esponiamo , lui ci travolge. possiamo sentirlo viverlo maledirlo anche, ma mai possederlo ....baci :)

una sciocca pretesa che dilata il tempo all'infinito. Mi è piaciuta questa sintesi, molto. baci a te :)

A proposito di vasi...o di evasi non da notte ma di grammatica che se lui è ministro della cultura io ho carriera davanti,ecco: http://aconservativemind.blogspot.com/2008/01/proposito-di-qultura.html

stiamo tutti a posto :)

"Chi glielo avesse detto a Eufronio..."

Quel vaso è una buona cosa ma di pessimo gusto.

questo post è stupendevole.