In Esistente

Post N° 2

Le conchiglie rosse del tirreno

Le conchiglie rosse del tirreno, immobili, in un barattolo di vetro sopra la mensola del salotto stile coloniale.
Guardarle non sa di niente.
E' come guardare un loculo e sperare di vedere la persona che è in decomposizione dentro.
Non sa di niente.

Sono rimasta sola in questa casa non mia.
Lui dice di chiamarsi Massimiliano, ma non ci sono, almeno a vista d'occhio, fogli, documenti, impronte sulla veridicità del suo dire.
Devo fidarmi, infondo a letto non mi ha fatto male: niente schiaffi, nè pacche, nè bruciature, non mi ha neanche legato.
Prima di uscire mi ha accarezzzato e ha sorriso.
Ha dei bei denti, ordinati e bianchi.

La libreria è una catasta informa di libri, testi e raccolte di appunti elegantemente rilegati.
Nascosti dentro gli sportelli dell'armadio in giunco, ci sono un paio di centinaie di edizioni economiche di best-sellers e  classici mai demodè.
Mi guardo intorno e c'è polvere un po' dappertutto.
Mi ha detto che tornerà verso le 20. Ho ancora sei ore da attendere e devo farlo per forza.
Mi ha chiuso dentro, con ben tre mandate.
Non c'è il telefono in questa casa, e d'altronde chi chiamare. Non ho nessuno da chiamare.

E' il primo giorno della mia nuova vita e già mi invischio in un altro casino.
Almeno, se mi comporto bene, avrò un posto dove dormire stanotte.
I dormitori pubblici non li sopporto.
Le maledette pulci e i cessi che puzzano anche dopo litri di amoniaca.
Ma poi questo Massimiliano chi è.

Certo, forse, più che una donna sono un gatto randagio.
Arriva un tipo con un animo particolarmente sensibile e mi raccoglie e accoglie nella sua dimora.
Già.
Solo che le fusa che devo fare io sono ben diverse.
Ma magari si accontenta.
No non si accontenta è un uomo, mica si accontentano di due miagolate e un paio di strusciate.
E infondo è anche un bell'uomo. Mica come quel ciccione di Sarzoki, che tutte le volte che mi fotteva faceva polpette del mio fegato.

Avrà pure qualcosa da mangiare in cucina. E del vino. Si, ieri sera l'ho visto, quando ha preso la birra e il ghiaccio. C'erano delle bottiglie.
Speriamo sia rosso.
E se è bianco è uguale.
Basta pensare!
Suonerà per avvertirmi, attraverserà il vialetto, aprirà il portone e mi bacerà.
O magari mi uccide.
Potrebbe anche ....

Accidenti quanti cd! Ma questo tipo se la passa bene.
Magari ci innamoriamo e mi fa spenzolare dal balcone dell'amore.
Chissà poi cos'è l'amore.
Dovrei leggere qualche libro, altrimenti mi troverà noiosa.
Questo cos'è?
"Cent'anni di solitudine"
Io per ora sono solo a ventidue.