VANGELO DI MATTEO - 16 -

L' OMICIDIO E LE INGIURIE : GESU' AFFERMA CHE NON SOLO L' OMICIDIO SARA' PUNITO CON IL FUOCO DELLA GEENNA, MA ANCHE CHI OFFENDE, CON MALE PAROLE, UN SUO SIMILE. TUTTI VERRANNO SOTTOPOSTI AL GIUDIZIO. CHI DUNQUE HA QUALCHE RISENTIMENTO NEI CONFRONTI DI QUALCUNO, PRIMA DI PRESENTARE LA PROPRIA OFFERTA AL TEMPIO VADA A RICONCILIARSI CON IL SUO NEMICO. TUTTI DEVONO COMPORRE AMICHEVOLMENTE OGNI DISSIDIO.NON SOLO LE INGIURIE E LE OFFESE ESTERNE CONTRO IL PROSSIMO SARANNO PUNITE CON LA DANNAZIONE ETERNA, MA ANCHE L' ODIO E LA COLLERA INTERNA. SE GESU' VIVESSE AI NOSTRI GIORNI RESTEREBBE STUPITO DAL FATTO CHE IN TUTTI I MEZZI DI COMUNICAZIONE LE OFFESE SI SPRECANO E NESSUNO , PIU', SI SCANDALIZZA. GLI OMICIDA, POI, SONO I VERI PADRONI DELL' ITALIA CHE SI FANNO LEGGI SU MISURA. UNO PUO' AMMAZZARE QUANTO VUOLE ED E' SICURO CHE, CON LA SCUSA CHE DEVE ESSERE RECUPERATO ALLA SOCIETA', SCONTERA' PENE RIDICOLISSIME. L' ITALIA, PER GLI ASSASSINI E OMICIDA, E' IL PAESE DEI BALOCCHI E DI BENGODI.PER I RAGAZZI : LA GEENNA E' UNA VALLE A SUD DI GERUSALEMME DOVE VENIVANO BRUCIATI I RIFIUTI DELLA CITTA'.