BUTTERFLY

QUESTI GIOVANI D'OGGI...


Ieri, come quasi tutte le domeniche della mia vita, i miei genitori con i loro amici si sono riuniti. Noi figli spesso ci uniamo a loro; siamo cresciuti tutti assieme, ci conosciamo da quando portavamo il pannolino; è un piacere passare un pomeriggio a ridere come quando da piccoli giocavamo a nascondino ( in verità avvolte ci giochiamo ancora
 ).Siamo io, due ragazzi miei coetanei, una ragazza trentenne e due ragazze di 13 anni. Sento le "piccoline" parlottare a bassa voce, e una che si lamenta con l'altra. Trascrivo il dialogo tra me e la lamentosa: IO: che hai? LEI: ma niente, tra un pò viene a prendermi il mio fidanzato IO: e perchè sta faccia? Mamma non vuole? LEI: no, mamma vuole, ma io ho "le mie cose" IO (pensando a quanto è tenera e piccola che ancora si vergogna a chiamare le "cose" col proprio nome) : e allora?Ti senti poco bene? LEI: sto bene, è solo che così non posso fare sesso!!!!  O mio Dio!!! Sesso a 13 anni?? ma che ne sai tu di sesso a 13 anni?? le chiedo da quanto tempo...e lei tranquilla mi risponde da un pò di mesi! Stranamente l'ho vista con occhi diversi: non era più quella bambina che mi costringeva a giocare con le barbie con lei...oggi è un'adolescente con una minigonna allucinante e un tacco a spillo che come ci sta sopra è un mistero.Non so se è proprio lei ad aver accellerato i tempi, o se sono queste nuove generazioni a non avere molti valori e a bruciare le tappe. Mi chiedo anche se i genitori ne parlano coi figli...La mia prima volta io avevo 17 anni, e stavo col mio ragazzo da 4 anni...Ed ero anche ben preparata, perchè mia madre, quando ero appena adolescente, mi ha fatto un bel discorsetto. Mi ha spiegato tutto ciò che succede nel corpo di una donna e in quello di un uomo; su come si affronta ed è giusto affrontare un rapporto sessuale. Così ero preparata, sia quando ne sentivo parlare a scuola, sia quando mi sono sentita pronta per la mia prima volta...Con questi insegnamenti i miei genitori si sono anche meritati il titolo di "amici", con cui ho sempre parlato e affrontato i miei dubbi e le mie perplessità. Non finirò mai di ringraziare Dio per avermi dato due genitori come i miei; li auguro a tutti, e a tutti auguro di diventare genitori come i miei...Resto indignata quando sento genitori che se ne lavano le mani dicendo "ma io lavoro...non ho tempo". Purtroppo ce ne stanno (compreso i genitori della tredicenne di cui ho scritto). Sai che rispondo io? sti cazzi!!! i miei genitori hanno sempre lavorato. Mia madre dalle 8 di mattina, alle 16. Poi tornava a casa, magari distrutta, ma si buttava sul tappeto con me a giocare con le Barbie; e le faccende di casa le faceva dopo che io andavo a nanna...Ancora posso solo parlare da figlia; posso solo immaginare le difficoltà che si hanno nel crescere un figlio, soprattutto in una società strana come la nostra...Ma da figlia dico: genitori (per fortuna non tutti), non vi meravigliate se i vostri figli crescono troppo in fretta: imparate a fare i genitori a 360° e non correrete questo rischio...