SICILIA TERRA NOSTRA

LAMPEDUSA,GLI IMMIGRATI DIFENDONO LE LORO DEMOCRAZIE


GLI IMMIGRATI DIFENDONO LE LORO DEMOCRAZIE
 In questi giorni media, tg, programmi di informazione stanno dando, giustamente, risalto all’ondata di profughi ed immigrati che rischia di travolgere l’isola di Lampedusa. Si parla addirittura che potrebbero arrivare 250 mila profughi e che saranno smaltiti in tutte le regioni d’Italia tranne l’Abruzzo, colpito dal terremoto. Ovviamente quando c’è una guerra è giusto oltre che doveroso dare assistenza ai profughi specialmente donne e bambini. Quello che però colpisce, guardando le immagini, è che ci sono poche donne e bambini e molti uomini di giovane età e che tra l’altro vengono da paesi che non sono in guerra come ad esempio la Tunisia dove proprio recentemente è stata cacciata una dittatura. Ci si chiede allora: sicuro che si tratta di profughi o molti di loro sono semplicemente clandestini ? L’impressione che si ha è che molti approfittano della situazione in Libia per sbarcare sulle nostre coste: non c’è momento migliore per loro di non essere espulsi. Ed il loro numero è destinato ad aumentare perché diamo l’impressione di accoglierli tutti. Eppure si tratta di giovani che dovrebbero restare nel loro paese per difendere la democrazia appena conquistata! Se scappano chi penserà al loro Paese? Dovrebbero avere maggior senso di responsabilità così come la comunità internazionale che deve capire che almeno per il momento non si tratta soltanto di profughi.Conquistare la libertà è difficile, mantenerla è ancora più difficile. Questo è quello che devono capire i giovani immigrati: non possono scappare perché i loro paesi vanno difesi