Salute e sicurezza

Istituito il FONDO DI SOLIDARIETA’ per i familiari di lavoratori deceduti a causa di incidenti sul lavoro


La legge n. 1/2010 è sicuramente innovativa e, oltre a svolgere un ruolo di rimozione delle cause che provocano mortalità sui luoghi di lavoro, istituisce il fondo di solidarietà ai familiari di lavoratrici e lavoratori deceduti a causa di incidenti nei luoghi di lavoro. Prevede la erogazione di un contributo assistenziale una tantum, aggiuntivo rispetto agli emolumenti o indennizzi derivanti da altri obblighi di legge in materia di lavoro. Possono fruire del contributo le famiglie di lavoratori dipendenti ed autonomi residenti in Puglia, ma anche le vittime di incidenti casalinghi. Hanno diritto al contributo anche le famiglie di cittadini immigrati deceduti a seguito di incidenti sui luoghi di lavoro avvenuti sul territorio regionale. Si tratta di un intervento a valle del problema, ma non ne trascuriamo la rilevanza per quei casi in cui, nonostante tutto, l’evento  sia tragicamente accaduto, puntando ad alleviare almeno in parte le conseguenze sui nuclei familiari che hanno perduto il congiunto.La legge, dichiarata urgente, è entrata in vigore il 2 marzo 2010, pur esplicando i suoi effetti a decorrere dal 1 gennaio 2010. Entro 90 gg. dall’entrata in vigore (e cioè entro i primi del mese di giugno) con apposito Regolamento da emanarsi da parte della Regione Puglia, verranno disciplinate le modalità di richiesta, l’entità dei benefici e le modalità di erogazione.Carlo FerraraLEGGE REGIONALE 25 febbraio 2010, n. 1