viaggi e miraggi

trascorro tutta la sera in preda ad una agitazione innaturale, mi aspetta una notte dolce e romantica, i messaggi che mi ha mandato per tutto il pomeriggio sono inequivocabili, il tormento mi cresce dentro ... non posso chiamarla subito perchè qualcuno già sospetta.
Voglio riassaporare il suo odore,sentire i suoi capelli bagnati dopo la doccia pizzicarmi la schiena, il suono della sua voce quando sussurra  mentre gode.
La mia ora passata in cucina mi rida' però un pò di fiducia, le dolci ostriche passate nel vino bianco e rosolate in padella con spicchietti di aglio e zenzero, l'insalata di tartufi punte di asparago, nocciole, fragole, petali di rosa canditi saranno solo l'antipasto a questa serata tutta nostra.
Comincio a vestirmi , anche se lo specchio riesce solo a farmi  cambiare idea, forse perchè ci vorrei nascondere dentro il tuo  regalo uno stupendo paio di culottes nere di pizzo,

Come un ladro rimango dietro la tenda in attesa. Piccole fiamme di cera illuminano la mia mansarda, piu' calde e meno feroci della luci che abbagliano la notte di questa bigotta citta'.  Tu dovresti gia' essere qua, sto contando i secondi di ritardo, il mio turbamento comincia a scemare mentre cresce l'eccitazione. Stasera non cerco imprese o record, cerco solo amore, il tuo amore, il mio ruolo   sara' diretto dal tuo cuore.
Finalmente ti scorgo: hai ancora la tua cartella in cuoio che sbatte contro il vestito attillato e cammini veloce, come per chiedere perdono del ritardo.
Invece io ti immagino sdraiata in riva al mare nelle Leeward  Islands, magari ad Antigua con le sue 365 spiagge (una per ogni giorno dell'anno), pesci farfalla che nuotano vicino alle colonne d'Ercole 
dove grossi tritoni ci aspettano sul fondo nascosti dentro spugne a forma di anfora. Per riemergere solo quando il tramonto avvolge  Shirley Heights.                                
    

Il suono del campanello spegne i miei sogni ma accende il mio cuore, sento il sangue ora correre veloce nelle vene. La mia faccia infuocata si sbianca appena vede il tuo sorriso. Mi appoggio allo stipite: sei stupenda. Il sole calabrese ha reso la tua pelle ambrata, liscia e profumata.
L'accarezzo, la bacio ma tu vuoi sentire il mio abbraccio, sentirti finalmente sicura e protetta. Io continuo ad assaporare il tuo profumo denso e sensuale. Il silenzio è quello che aspetti. Io voglio mangiare la tua anima e sentire il fuoco consumare entrambi. Osservo i tuoi occhi, mi sembra di vedere la luce diventare liquida. Sei come una pietra pura eruttata da un vulcano.