"Totò era un uomo dignitosissimo, seriamente impegnato a difendere le sue prerogative principesche e diverso da quello che avevo visto in scena con l'elmetto piumato" ricorda Andreotti. Un giorno parlammo dell'effetto che un certo tipo di comicità , irta di doppi sensi, poteva avere sui giovani. "Sono convinto che le immagini oscene vadano evitate, mentre parlando è possibile largheggiare nelle battute audaci, perchè ciascuno le recepisce secondo la sua personale dose di malizia" disse il principe ad Andreotti.
Totò nel ricordo di Andreotti
"Totò era un uomo dignitosissimo, seriamente impegnato a difendere le sue prerogative principesche e diverso da quello che avevo visto in scena con l'elmetto piumato" ricorda Andreotti. Un giorno parlammo dell'effetto che un certo tipo di comicità , irta di doppi sensi, poteva avere sui giovani. "Sono convinto che le immagini oscene vadano evitate, mentre parlando è possibile largheggiare nelle battute audaci, perchè ciascuno le recepisce secondo la sua personale dose di malizia" disse il principe ad Andreotti.