Signori si nasce!

Ostuni premia il principe Antonio de Curtis in arte Totò


La città di Ostuni il 30 agosto festeggerà Antonio de Curtis con un premio speciale. "Ostuni fuori dal tempo "  da un idea di Depsa (Salvatore De Pasquale) ritirerà il premio Liliana de Curtis. Gianfranco Ponte per l'occasione ha intervistato il direttore artistico dell'evento Depsa e la nipote del principe Antonio de Curtis Elena Anticoli Decurtis che accompagnerà la madre Liliana per ritirare il premio. 1) Cosa ti appasiona e ti avvicina ad Ostuni?Mi sono innamorato di Ostuni per il concetto di eternità. Di questi alberi unici al mondo il centro storico che è unico. Mi sono innamorato dell'unicita.2) Come mai hai pensato di premiare Antonio de Curtis?È una città che ha superato i confini del tempo, Ostuni fra dieci anni non sarà diversa. Attorno ad Ostuni ci sono degli alberi magnifici. Gli ulivi più belli del mondo. A casa mia ne ho uno che avrà 500 o 600 anni che mi guarda e mi dice << voi continuate a cambiare proprietari ma io qua resto. Il capo di casa sono io>>Questo concetto di unicita' mi ha portato a pensare ad un evento che premia, festeggia e omaggia personaggi che fatto cose fuori dal tempo. Iniziamo la con Totò.  In futuro avremo anche personaggi attuali, viventi.Elena de Curtis nipote di Totò mi parla delle sue emozioni per io ritiro del premio, accompagnerà Liliana de Curtis.1) La città di Ostuni sta assegnando ad Antonio de Curtis un premio prestigioso. Le vostre emozioni e cosa provate ogni qualvolta vi assegnano un premio in memoria di Totò. È sempre una grandissima emozione perché significa che quello che Totò ha creato da quando ha iniziato a fare l'attore viene continuamente ripagata la sua bravura e la sua unicità. La cosa che dispiace che sia successo tutto da quando lui è morto. Tutto questo successo che ancora riscuote a quasi 50 anni dalla morte è incredibile. 2) Tu da nipote come lo vivi questo mito?Lo vivo con grande onore perché è un grande onore essere la nipote di Antonio de Curtis. A volte mi imbarazza perché penso sarò mai all'altezza di reggere tutto questo che lui ha creato?Gianfranco Ponte