diariodibordo

Al Direttore del TG2 dopo l'intervento su Grillo


Ahi, ahi Direttore lei come si dice a Spezia ha proprio toppato, la sua uscita sul tg non si può commentare.Lei non ha compreso che la "gente comune" ora nei reality ci chiamano così, conosce Grillo da molto tempo e vive sulla propria pelle le cose che lui racconta nel suo blog e in tv.Non sono uno dei trecentomila "presunti brigatisti" a cui Grillo potrebbe forzare la mano, non ho neppure partecipato al V-day per dire no a questa classe politica, ma credo che voi politici andrete tutti a casa  caro Direttore perchè state sottovalutando il potere della rete.Internet, i blog e la posta elettronica sono una realtà mondiale non certo oscurabile dai politici italiani, e il futuro è in rete.Grillo stà raccogliendo sul suo blog e raccontando una realtà che Voi rifiutate, e usa questa realtà per fare il suo mestiere il comico.Il problema è che c'è veramente poco da ridere ormai.Grillo stà trasferendo i dati, le sensazione della rete, dal Web alla Tv.Grillo non è un predicatore della rete, per capire l'importanza del suo blog oggi dobbiamo pensare ad un enorme piazza virtuale che si arricchisce ogni attimo di nuove tesi, di nuovi pensieri.In rete una notizia ha mille fonti, basta scrivere due parole chiave su google e avere tempo: immagini scattate, video , lettere ......non si raccontano bugie perchè hanno vita corta, perchè ci sono migliaia di occhi e dita sulla tastiera a smentirti.E' un materiale inesauribile che dà la possibilità ad ognuno di noi di giudicare autonomamente e chi non lo capisce perderà il proprio ruolo.La Rai sempre al centro di giochi di potere e i suoi telegiornali che continuano a raccontare verità  di parte non hanno più storia, chi sa usare la rete vi ascolta solo per capire sino a che punto arrivate, ossia