Pensieri sparsi

Stupore dei sensi


 Sensi, beati e maledetti:sensi travolgenti sublimi strumenti che colgono il mondoambiente talvolta inospitaleignaro della vita che dentro gli vive;e mi fanno capire, questi sensiquanto alberga nella mia essenza: gioia e sofferenza Stupefacenti e ingannatori spilloni di acuta percezione che pure mi gettate nel buio e nell’errorese con essi io tento di salireper ampliare l’orizzonte Mi fanno percepire un contradditorioin quel che v’è nel gusciodel sensibile apparire delle formeun limite, un difetto, una ruggine che corrompee sbigottisco nell’intravedereil guasto ch’è intimamente inciso in ogni dove Sensi, acute frecce del sentiretavolozze-arcobalenoper una tela perennemente da finireche nessun’altro intende se non tuche nell’intimo hai veduto le giuste sfumaturee a te singolo sono proposte Sensi, biga che vicino al sole potrebbero salireper raccontare le gioie e le doglieche nella vita vive