...silenzi gridati

ACCETTARSI


Non ho mai parlato di cosa sto imparando con il mio lavoro...e oggi più che mai ne sento il motivo. Vi siete mai chiesti se è possibile imparare da qualcuno che non può parlare, non può e non sa esprimersi? Si! Sto crescendo tanto grazie a persone che apparentemente sembra che non abbiano nulla da dare agli altri e che al contrario necessitano di mille attenzioni. Sto riscoprendo il mondo della diversità e non guardando in modo superficiale ciò che si vede con gli occhi, ma quello che vivo ogni giorno accanto a queste persone, siano esse bambini, giovani o adulti.Spesso il linguaggio non verbale, fatto di gesti, sguardi, carezze è così concreto da scavarti dentro più di mille parole. Impari a capire, devi capire perchè hai bisogno di relazionarti con loro e così ti ritrovi ad affezionarti a qualcuno che non ti ha mai detto nulla, a qualcuno che se te ne vai non dimostra apperentemente nessun dispiacere. Eppure è così. Nei loro sorrisi e in quelli dei loro cari, riscoprò la dignità che molti uomini "normali" non hanno e non avranno mai.Imparo giorno dopo giorno che un sorriso è un semplice regalo che possiamo fare a tutti, così come lo sguardo che invece molto spesso neghiamo. Dobbiamo imparare a guardare gli altri diversi da noi, dobbiamo riconoscerli e accettarli così come sono.Mi rendo conto che spesso si ha paura, anche io ne avevo quando ero piccola...che stupida! che stronza! e poi paura di cosa? adesso ho nuovi occhi!