la bradipessa

LA COLLINA DEI CILIEGI


Domenica di corso a Modena. A sprecarmi sarei anche potuta andare in giornata, ma con S ne approfittiamo per regalarci un we di vacanza. Un we che ci è costato, oltre all'hotel, alla benzina e al ristorante anche un paio di pantaloni da moto. Si vede che in questo periodo con le chiavi nn vado d'accordo perchè ci hanno aperto l'auto e ci hanno portato via... i pantaloni da moto! Sinceramente è andata bene, nel trolley avevo anche degli orecchini di valore ma la cosa ci è sembrata così assurda visto che avevano lasciato lì giacca e casco di valore ben superiore, che abbiamo perso ben 15 minuti a cercarli prima di accorgerci che la serratura era stata forzata. Più tardi ci siamo accorti che mancavano all'appello anche la scatola del navigatore e l'astuccio dei miei occhiali da sole, entrambi vuoti.Va be', a parte questo direi che è andato tutto bene. Sab il giro tra rocche e ciliegi lungo il corso del fiume mi è piaciuto e sono molto orgogliosa del chilometraggio percorso senza troppa fatica: mi sento abbastanza pronta per Santiago. E domenica il corso è stato interessante.Lunghezza: 83km pianeggianti (250m di dislivello circa)Tipo di itinerario: itinerario su asfalto (40%) e sterrato (60%, carrarecce e sentieri), consigliata city-bike con copertoni robustiPeriodo consigliato: L'itinerario è in genere percorribile tutto l'anno. Sonsigliato nel periodo più caldo. Io l'ho fatto sabato 07-5-11Tempi di percorrenza: 5h per l'intero giroDescrizione: si parte da Vaciglio, alla periferia di Modena dove si imbocca la ciclabile che in 22km porta a Vignola. Qui si costeggia la rocca, poi ci si abbassa verso destra raggiungendo la sponda del fiume Panaro dove si trova il percorso natura che in circa 12km porta a Casona su sterrato. Si torna quindi a Vignola e si continua sempre lungo il corso del fiume fino a Saliceto Panaro dove si percorre la v. Nuova Estense che ci riporta a Vaciglio.In FOTO (MIA): il percorso natura lungo il panaro