la bradipessa

KUGELHOPF


Dopo 3 we di 2gg, sab mi è toccato lavorare. Per domenica le previsioni davano brutto e S era bloccato ai seggi così ho deciso di prendermi una giornata tutta per me. Alla mattina ho dormito fino alle 9.30 e nn so da quanto tempo nn capitasse più. Ho aperto le finestre e verso il Piemonte il cielo era azzurro. Un po' di rimorso perchè avrei potuto andare a Sesto Calende a proseguire il mio allenamento per Santiago, ma ormai avevo altri impegni e direi che è andata bene così. Fondamentalmente ho ciondolato un po' in casa. Una lavatrice fatta, cambiata la sabbia dei gatti, preparato il pranzo e il dolce sotto riportato. Al pomeriggio avevo appuntamento con la mia amica Siona e come meta avevamo le terme. Siamo state a mollo nell'acqua a cercare di scacciare la cellulite a suon di idromassaggi e idrogetti chiacchierando tutto il tempo, anche nella sauna e nel bagnoturco. Quando sono uscita mi sentivo un'altra. Avevo bisogno di una pausa che mi ha cancellato anche le occhiaie da sotto gli occhi. Come mi ha detto lei, alla nostra età dobbiamo iniziare a fare un po' di manutenzione che nn va proprio d'accordo con levatacce mattutine e piatti di culatello e gnocco fritto. E per finire serata a leggere con il Kimba addosso. Mi sono dedicata a "Lucio nel regno dell'Ortler". Il libro è abbastanza ripetitivo, decisamente nn memorabile, ma era bello leggere dell'andar per monti di circa un secolo fa. L'incanto della montagna è sempre lo stesso e ho ritrovato lo stesso spirito che mi anima. Temo di essere decisamente anacronistica, ma quello che più amo dei miei vagabondaggi per i monti è il sentirmi ancora pioniera.Ingredienti: 300g di farina, 60g di mandorle, 2 uova e 2 tuorli, 100g di uvetta, 3 cucchiai di rhum, lievito di birra, scorza di limone, 90g di burro, 60g di zuccheroPreparazione: mescolate la farina con lo zucchero, il lievito, il burro fuso, le uvette ammollate nel rhum, la scorza di limone grattugiata e le uvette e impastate energicamente per 10 minuti, poi ponete l'impasto a lievitare in luogo tiepido per 1h. Trascorso questo tempo, riprendete la pasta, incorporate le mandorle tritate sempre mescolando energicamente e ponetelo in un appostio stampo avendo cura che nn superi la metà. Riponetelo a lievitare finchè nn avrà riempito lo stampo per intero (occorerranno almeno 2h), quindi infornate a 180° e cuocete per 45 minuti. Servitelo freddo spolverizzato di zucchero a velo.