la bradipessa

INSALATA DI PASTA


Il viaggio a Santiago è stato anche un viaggio dentro di me, spt i primi giorni era un continuo pensare e ripensare. Poi ho smesso, nn so se per il terreno che si faceva via via più difficile o per la stanchezza che negli ultimi giorni si faceva davvero sentire a causa dei continui su e giù. Però alla fine era bellissimo, pedalare senza pensieri, una condizione assolutamente nuova per me. Un farmi portare, lasciare che il Cammino decidesse per noi dove fermarci in base alla stanchezza, ai posti che ci piacevano e alla disponibilità di letti negli albergue. Però di quei primi giorni mi sono rimaste tante considerazioni. In particolare il fatto che in bicicletta vai più veloce dei camminanti, li passi e scambi dei saluti e dei sorrisi ma fino a sera sei sola e anche il giorno dopo, nn incroci mai le stesse persone. Ho pensato come questa condizione sia simile a quello che mi capita nella vita di tutti i giorni: io passo, sono circondata da tanta gente ma fatico a stringere rapporti duraturi e profondi. Io ci sono, so che loro ci sono, ma raramente si va oltre. Ho anche pensato che questa condizione mi va un po' stretta, che devo lavorarci su. Ecco un compito a casa, un altro dei preziosi doni del Cammino.Ingredienti (per 2 persone): 150g di pasta corta, 1 scatola di carne in scatola piccante, 1 zucchina, 1 peperone, 50g di cacioricotta, olio al peperoncinoPreparazione: tagliate la zucchina a fette per il lungo, grigliatele e tagliatele a filetti. Disponete le falde di peperone sotto il grill del forno finchè la pelle nn sarà gonfia e bruciacchiata; rimuovetela e tagliateli a cubetti. In una terrina riunite le verdure, la carne in scatola sminuzzata e il cacioricotta grattugiato. Lessate la pasta in acqua bollente salata, scolatela, raffreddatela sotto l'acqua e unitela al condimento. Completate con un filo di olio piccante, mescolate e servite.In FOTO (MIA): l'oceano, a Cee, dove causa incidente è finito il nostro viaggio.