la bradipessa

PESCHE AGLI AMARETTI


CM è una collega giovane. Laureata l'anno scorso, viene a fare qualche sostituzione in uno dei posti dove lavoro. L'ultima volta, chiacchierando, mi dice: "...perchè sai, fare il veterinario nn è solo un lavoro. E' il sogno della mia vita" E io ho pensato che io nn ho capito niente e che ho pure sbagliato mestiere. Intendiamoci, il mio lavoro mi piace e credo di essere fortunata in questo; se tornassi indietro rifarei le stesse scelte perchè alla fin fine nn so che altro potrei fare. Però per me è un lavoro. Io lavoro per vivere e la mia vita fortunatamente è al di fuori del mio lavoro. L'ho già detto, credo di essere fortunata. La Vita mi ha permesso di inseguire i miei sogni, di relizzarli e di realizzarmi. E così ho un marito che adoro, alcuni buon amici e diverse conoscenze, tante passioni. In realtà nn vivo nemmeno solo per quello che è al di fuori del lavoro. Vivo intensamente ogni istante, cercando sempre i lati positivi delle cose. E mi sento felice.Ingredienti (per 3 persone): 3 pesche, 1 cucchiaio di mandorle tritate, 40g di amaretti morbidi, 1 cucchiaio di zucchero, 1 bicchiere di moscato, burro, 1 cucchiaio di cacaoPreparazione: Tagliate le pesche a metà, rimuovete il nocciolo e allargate l'incavo con un cucchiaio. Ponete la polpa in una scodella e unitevi le mandorle, gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, il cacao, 2 cucchiai di moscato. Impastate e con il composto riempite l'incavo delle pesche. Pontetele in una teglia da forno, bagnatele col vino rimasto e metteteci sopra qualche fiocchetto di burro. Infornate a 200° per 30 minuti. Servitele fredde.