la bradipessa

STRUDEL SALATO DI ZUCCA


G. era una mia compagna di corso e per un breve periodo di tempo abbiamo anche lavorato insieme. Eravamo 2 persone abbastanza simili, allora entrambe dicevamo che il matrimonio nn è necessario: nn è un pezzo di carta a sancire la durata di un rapporto. Lei era anche convinta che il suo rapporto, sopravvissuto a 6 mesi di Erasmus, fosse indistruttibile. L'altro giorno vagando su FB ho scoperto che nn solo ha lasciato il suo fidanzato storico, ma si è anche sposata in tempi da record con il nuovo. Siccom anch'io ho fatto un percorso simile, la cosa mi ha portato a riflettere. Ho concluso che quando si incontra l'altra metà della mela, nn conta più nulla. NN si ha più paura del legame, si smette di lottare contro le convenzioni e ci si sposa. Perchè in fondo è quello che lo società si aspetta. Perchè si vuole ufficializzare il legame. Perchè lo stare insieme è l'unica cosa che conta. E piano piano le cose assumono colori e contorni diversi. E' come se l'intimità diventasse più profonda, più morbida. Ed è anche bello per una volta venir accettati dagli occhi di tutti, anche da quelli dei genitori che in fondo in fondo nn avevano mai approvato la convivenza.Ingredienti (per 2 persone): 1 rotolo di pasta sfoglia, 300g di zucca pulita, 80g di provolone piccante, 2 cucchiai di pinoli, 50g di pancetta affumicata, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, 2 cucchiai di pangrattato, 1 noce di burro, semi di sesamo, sale, pepePreparazione: tagliate la zucca a pezzetti e cuocetela nel microonde per 8 minuti, poi mescolatevi il formaggio e la pancetta a cubetti; regolate di sale e pepe e profumate con le spezie. Srotolate la sfoglia e distribuitevi sopra il pangrattato precendetemente tostato nel burro. Aggiungete la zucca e i pinoli, poi arrotolate lo strudel e distribuitevi in superficie i semi di sesamo. Infornate a 200° per 30 minuti.