la bradipessa

CON QUELLA FACCIA UN PO' COSI'...


...QUELL'ESPRESSIONE UN PO' COSI' CHE ABBIAMO NOI CHE ABBIAMO VISTO GENOVA...Ve la ricordate? Paolo Conte di tanti, tanti anni fa. Forse nn ero ancora nata. Eppure è da ieri che mi gira in testa perchè ieri, complici previsioni orride e un po' di raffreddore, invece che in montagna siamo andati al mare.Sinceramente, dopo la deludente mostra di Cezanne di giovedì a palazzo Reale (nn c'era nessun quadro degno di nota, solo qualche cielo di un bell'azzurro, ma nel complesso mi è rimasta l'impressione che Cezanne si ostinasse a fare qualcosa per cui in realtà nn fosse per niente portato; un po' come me con l'alpinismo), ero un po' preoccupata di spendere ben 13€ per un'altra mostra di quadri. Invece quella di Van Gogh e Gauguin a palazzo Ducale a Genova si è rivelata una bellissima sorpresa. Tante le opere di van Gogh, ma molto belle anche le altre di autori meno noti americani, incentrati sull'idea del viaggio. Uno sguardo alla chiesa medievale di S. Lorenzo e poi siamo andati all'acqario, di nuovo coi punti dell'esselunga che scadono a marzo e quindi devo finirli. A parte la tristezza che mi hanno fatto i delfini e spt i pinguini in vasche troppo piccole, è stato divertente osservare i bambini che si meravigliavano della mia stessa meraviglia a scoprire la grazia del polipo (in FOTO; MIA) e la bellezza dorata dei piranha. Bello osservare il volo dei colibrì, cercare di farseli posare sulle mani. Divertente cercare di accarezzare le razze, nonostante l'acqua fosse fredda. E poi a zonzo per le vie della città, tra i carrugi stretti dove le prostitute mettevano in mostra la merce nonostante fossero le 14 (giuro che sono rimasta allibita da questa cosa). E ancora su per la salita Santa Brigida, fino quasi al Righi imbiancato dalla neve, mentre l'acqua si mischiava a timidi fiocchi. Una bella giornata, diversa dal solito.