la bradipessa

PASTA GRATINATA CON RICOTTA E SPINACI


La mia collega C. ha un problema di infertilità e la cosa mi dispiace perchè lei è la persona più buona che conosco, una che nn chiede mai niente, che si fa sempre in 4 per aiutare gli altri e davvero si meriterebbe di veder realizzati i suoi desideri. Questo forse ancora più degli altri. Cmq l'altro giorno parlando mi ha detto: "Quello che mi dispiace nn è tanto il nn poter avere qualcosa [i figli, NdA], quanto nn poter essere qualcosa [una madre, NdA]" Questa frase ha sciolto l'ansia che sentivo nel petto al riguardo della faccenda figli (scusate se vi rompo le scatole su questa cosa, ma con qualcuno devo pur sfogarmi). Perchè io so che una scelta ne impedisce altre e io ho sempre scelto. Scegliendo di fare la veterinaria, ho scelto di nn essere avvocato o poliziotto o medico. Scegliendo di essere alpinista (ok, nel mio piccolo), ho scelto di nn essere subacquea o canottiere o speleologa (però, quasi quasi... un pensierino alla speleologia lo faccio sempre più spesso). E quindi lo scegliere di nn essere madre nn è più un egoismo, ma semplicemente una preferenza di quello che voglio che sia la mia vita.Ingredienti (per 2 persone): 180g di pasta tipo farfalle, 250g di ricotta, 150g di spinaci surgelati, 20g di pinoli, 20g di uvette, 4 filetti di acciuga sott'olio, sale, olio, 1 fetta di pane a casettaPreparazione: scongelate gli spinaci al microonde, poi fateli saltare in una padella in cui avrete sciolto le acciughe nell'olio. Fuori dal uoco incorporatvi la ricotta, le uvette precedentemente ammollate, metà dei pinoli precedentemente tostati. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e conditela con il sugo preparato. Disponetela in una pirofila da forno e cospargete la superficie con la fetta di pane a cassetta precedentemente tritato e tostato in un po' d'olio. Unite i pinoli rimasti e infornate a 180° per 20 minuti.